Lo storico streaming delle consultazioni tra l’allora nuovo presidente del Consiglio Matteo Renzi e il duo Beppe Grillo – Luigi Di Maio, allora esordiente in politica. Sono passati 5 anni. All’apparenza possono sembrare pochi, ma visto quanto sta accadendo, sono a tutti gli effetti un’eternità.
Uno scontro che ha visto solo i primi due contrapposti, in uno spettacolino debilitante che oggi, alla vigilia di un possibile governo giallorosso sembra pura fantascienza. Pura fantascienza considerando la storia contrapposta dei due partiti, ma anche considerando il fatto che il Movimento nacque come l’ennesima critica alla politica, con particolare attenzione a quella di sinistra.
Quel famoso streaming, voluto pubblico dai neoeletti pentastellati, mostrava sempre la stessa trama: Renzi che tentava di abbozzare un discorso, Grillo che lo interrompeva. Renzi di nuovo alla carica, altre picche del fondatore del Movimento.
Oggi tutto sembra rivoltato: sono i piddini, e lo stesso Renzi, a fare la corte ai grillini. Questi ultimi sembrano disponibili, per quella che sarebbe a tutti gli effetti una delle più clamorose spartizioni di poltrone della storia della Repubblica.
Nessuno prevede il futuro, ma la formazione di quello che alcuni definiscono “mostro politico” sarebbe decisamente ironica rispetto a quello che la storia ci ha consegnato negli ultimi sei anni di vita politica.
(di Stelio Fergola)