L’ex Presidente degli Stati Uniti Barack Obama celebra l’attivista svedese Greta Thunberg. «A soli 16 anni Greta Thunberg è già tra i più grandi difensori del nostro pianeta. Riconoscendo che sarà la sua generazione a dover gestire i danni del cambiamento climatico, non ha paura di spingere per una vera azione». Così scrive Barack Obama, pubblicando via Twitter una foto mentre stringe la mano a Greta. «Lei incarna la nostra visione alla Fondazione Obama – ha aggiunto l’ex presidente: un futuro delineato da giovani leader come lei».
A Washington DC, Amnesty International ha insignito l’attivista per il clima Greta Thunberg e il movimento dei Fridays for Future del premio Ambasciatrice della coscienza 2019. Alla 16enne svedese è stato conferito il massimo riconoscimento dell’organizzazione internazionale, che «celebra persone che hanno mostrato un coraggio e leadership speciali schierandosi dalla parte dei diritti umani»: persone, si legge, «che hanno agito secondo la loro coscienza e il cui talento è fonte d’ispirazione per altre persone».
«Questo è un riconoscimento per milioni di persone, di giovani, che in ogni parte del mondo si sono uniti nel movimento chiamato Fridays for Future Tutti questi giovani senza paura combattono per il loro futuro. Un futuro che loro dovrebbero avere garantito. Ma non è così», ha dichiarato Greta Thunberg ricevendo il riconoscimento.
Il controverso viaggio di Greta sulla barca di Pierre Casiraghi
Greta Thunberg è arrivata negli Stati Uniti via mare, a bordo dello yacht di Pierre Casiraghi. Tuttavia, come riporta Il Giornale, si è trattato di un viaggio su cui hanno pesato incongruenze e contraddizioni, come rileva anche il Codacons in una nota: «Il viaggio dell’attivista svedese Greta Thunberg per il summit sul Clima di New York è stato presentato come ‘100% ecosostenibile, a zero emissioni di carbonio. Eppure, l’imbarcazione Malizia II, precedentemente utilizzata per regate, tra costruzione precedente e modifiche successive ha raggiunto un costo di produzione di 3,7 milioni di sterline, ovvero 4 milioni di euro».
«Un costo che non certo un cittadino comune, ma solo una danarosa élite come quella di Pierre Casiraghi, sponsor e membro dell’impresa, potrebbe permettersi. Eppure, il rampollo del principato potrebbe rappresentare uno degli esponenti che Greta Thunberg accusava il 14 dicembre 2018 – parlando ai leader mondiali: ‘La biosfera è sacrificata perché alcuni possano vivere in maniera lussuosa. La sofferenza di molte persone paga il lusso di pochi».
A questo si aggiunge il fatto che i Casiraghi, che sostengono Greta nella scelta di evitare l’aereo per non inquinare, figurano tra i proprietari della compagnia Monacair – Monaco Helicopter Charter Company. Monacair è stata fondata nel 1988 da Stefano Casiraghi, e tra gli azionisti figurano proprio Pierre e Andrea Casiraghi. Gli elicotteri della compagnia monegasca decollano ogni 15 minuti da Nizza o da Monaco, per un totale di 50 voli al giorno durante tutto l’anno, con buona pace delle emissioni di CO2 e con costi che i normali cittadini non si possono permettere.
Ecco chi muove i fili di Greta Thunberg
Come abbiamo scritto in tempi non sospetti, Greta è figlia della celebre cantante Malena Ernman – che nel 2009 partecipò anche all’Eurovision. Sui social vanta una pagina facebook intorno ai 200.000 like. A distanza di soli quattro giorni dalla prima protesta (24 agosto 2018) pubblica un libro dal titolo Scenes from the Heart. Casualità fin troppo emblematica.
Non è finita, la strategia di marketing sarebbe fin troppo banale se fosse finalizzata alla promozione di un semplice libro da parte della madre. Capita quindi che alla giovaneattivista e alla celebre madre si affianchi anche un terzo personaggio: Ingmar Rentzhog, esperto di marketing e pubblicità.
Da quel che risulta Ingmar Rentzhog è proprietario della startup We Do not Have Time. Il 24 novembre 2018 l’esperto di marketing ha pensato bene di inserire la stessa Greta Thunberg nel board della società. Solo 3 giorni dopo la società ha lanciato una campagna di crowfunding che ha raccolto 2,8 milioni di Euro.
(di Roberto Vivaldelli)