Raccolta la fiducia anche in Senato, dopo quella della Camera, il governo Conte può dirsi ufficialmente vittorioso. Ha vinto il poltronismo, l’elitarismo, il sotterfugio e l’avidità. A perdere sono stati i 60 milioni di Italiani che credevano di vivere in una Democrazia Parlamentare. La tanto festeggiata “Costituzione più bella del mondo” ha permesso che i due partiti sconfitti nelle elezioni del 2018 andassero al governo estromettendo il centrodestra vincitore. Se questo è la Costituzione più bella del mondo…svegliatemi!
Grillini e Piddini si sono uniti in un fronte comune di indicibile sudiciume. I primi dicono di voler cambiare il PD “dall’interno” mentre i secondi, dall’alto della loro esperienza da poltronari, vogliono “Insegnare a fare politica” ai nuovi fratelli acquisiti. Insomma, ammmettere che volevano governare in faccia al volere popolare era troppo difficile.
Purtroppo in Italia succedono queste cose, chi vince non governa, chi perde governa. Ma, guarda caso, quando vince la sinistra si riesce sempre a fare un governo, mentre quando la destra vince le elezioni è sempre estromessa dal governo. In un modo o nell’altro i vari Berlusconi e Salvini sono sempre fatti fuori.
Preparetevi ora, Italiani, alle conseguenze di questa scellerate alleanze. Possiamo riempire tutte le piazze del mondo, ma poco importa se a questi non gliene frega niente: mentre infatti lunedì la piazza gremita da 30 mila persone gridava “elezioni”, si consumava nelle dorate aule della nostra democrazia il tradimento al popolo più grave degli ulitmi 30 anni.
Preparatevi, vi diciamo, perché Conte si è manifestato per ciò che è realmente: un burattino della sinistra prestato ai M5S che l’hanno usato come cavallo di Troia per il governo. Questo governaccio vuole fare tanto, e subito: dimostrazione ne é l’attacco diretto e inspiegabile via social contro tutto ciò che non è allineato, tutto ciò che è libero. Ne vedremo delle belle, ma soprattutto verseremo tante lacrime.
(La Redazione)