Secondo la Cnn, cartoni animati amatissimi dai più piccoli come Paw Patrol e il trenino Thomas sarebbero fascisti.Sì, avete capito bene, non è una barzelletta. In un articolo delirante intitolato «Perché i bimbi amano i cartoni animati ‘fascisti’ come Paw Patrol e il trenino Thomas» e firmato Elissa Strauss, i più piccoli sono «sono attratti da mondi in cui le identità sono fisse, l’ordine trionfo dell’immaginazione e le trasgressioni sono punite di routine». Lo scontro tra ciò che i genitori desiderano per i loro figli, prosegue «e ciò che i bambini desiderano per se stessi è facilmente osservabile nelle preferenze dei cartoni animati».
Due dei cartoni animati più controversi, afferma l’emittente di all news, sono proprio «Paw patrol» e il «trenino Thomas». Secondo i radical chic quest’ultimo sarebbe «una storia distopica postmoderna corporativa e totalitaria» nonché «classista, sessista e anti-ambientalista». Insomma, «fascista», tanto per utilizzare termini a casaccio come fa la Cnn nel suo articolo delirante.
Per i liberal, Paw Patrol rappresenterebbe un problema allo stesso modo. Buzzfeed ha definito lo spettacolo «terribile»,facendo riferimento «a casi di disuguaglianza di genere e sociale» che non vengono controllati nello show. Nel Guardian, Ryder – il protagonista – viene descritto come un megalomane con un implicito «complesso di Dio inarrestabile».
Cari liberal, se i più piccoli fortunatamente non ne capiscono nulla e non ne vogliono proprio sapere dei vostri deliri moralistici e politicamente corretti, fatevi due domande. Sappiamo che proverete a censurare pure questi per coltivare una società di automi politicamente corretti, accoglienti e globalizzati ma ve lo chiediamo un’ultima volta: lasciate stare i bambini.
(di Roberto Vivaldelli)