A Trento, nel tentativo di scongiurare episodi di degrado o spaccio di sostanze stupefacenti, la giunta provinciale guidata da Maurizio Fugatti (Lega) ha introdotto un servizio di controllo straordinario sugli autobus considerati maggiormente a rischio sicurezza. Lo riporta il quotidiano L’Adige.
«A seguito delle segnalazioni di consumo di DROGA sugli autobus extraurbani pervenute da alcuni studenti pendolari, ci siamo attivati immediatamente per garantire la sicurezza su tutti i mezzi di trasporto pubblico portando le GUARDIE GIURATE anche sui bus. Siamo convinti di essere sulla strada giusta per evitare che i nostri giovani entrino in contatto con sostanze stupefacenti anche in via incidentale» ha spiegato il Presidente della giunta provinciale Maurizio Fugatti.
Come spiega L’Adige, dopo l’ingresso delle guardie giurate sui treni delle ferrovie della Valsugana e Trento-Malè, il servizio di vigilanza privato viene esteso anche ai mezzi extraurbani che da Trento effettuano il collegamento con altre città trentine come Rovereto e Riva del Garda.
Ennesimo atto in favore della sicurezza e contro il degrado da parte della giunta provinciale di Maurizio Fugatti, che ha partecipato al Congresso delle famiglie di Verona.
Come vi abbiamo raccontato poco più di un mese fa, La giunta leghista della Provincia Autonoma di Trento guidata da Maurizio Fugatti paga gli autobus agli anziani e non ai migranti. Come riporta il quotidiano L’Adige, gli anziani dai 70 anni in poi dal primo febbraio scorso possono viaggiare gratis su tutti i mezzi di trasporto provinciali: treni, bus e autobus. Non c’è nessun tipo di limitazione legata al reddito. Non è prevista nessuna scadenza temporale. Per la giunta Fugatti si tratta di un provvedimento destinato a diventare definitivo.
Non è prevista nessuna scadenza temporale. Per la giunta Fugatti si tratta di un provvedimento destinato a diventare definitivo. Quando ha presentato il provvedimento, a metà gennaio, la giunta parlava di almeno 8.000 anziani pronti ad usufruire della possibilità di viaggiare sui mezzi pubblici gratis. A 15 giorni dal via i richiedenti di una tessera superano già le 4.000 unità.
(La redazione)