Matteo Berrettini è il primo tennista italiano ad arrivare in finale a Wimbledon. Un fatto storico senza precedenti, impossibile da ignorare, anche per chi non segue il tennis. Era già incredibile aver visto un altro italiano dopo Pietrangeli raggiungere le semifinali del torneo, ma le emozioni che regala questo ragazzo hanno raggiunto vette un tempo inimmaginabili.
Berrettini, primo finalista Wimbledon in oltre un secolo
Matteo Berrettini vince, anzi stravince per 3 set a 1 con il polacco Hubert Hurkacz, e vola nella finale di un torneo che gli italiani hanno sempre guardato da lontano, soltanto in televisione. Tante speranze negli ultimi trent’anni, nessuna di effettivo spicco.
Abbiamo vissuto gli Omar Camporese, gli Andrea Gaudenzi, i Diego Nargiso, recentemente i Fabio Fognini.
Ma questo non è un articolo storico. È un’ode. Un’ode per un miracolo assoluto della storia del tennis italiano.
Ode a Matteo Berrettini, il primo italiano della storia che giocherà una finale di Wimbledon. Sarebbe troppo, da onesti amatori quali siamo, chiedergli perfino di vincere. Perché si affronterà, probabilmente, Nova Djokovic. E si parla obiettivamente di un livello decisamente superiore.
Ma non siamo noi che dobbiamo chiederglielo, sarà lui per primo a desiderarlo, per quanto difficile, per quanto incredibile possa sembrare anche solo pensarlo.
Tra gli appassionati c’è chi ci crede: Matteo sarebbe certamente sfavorito, ma non battuto.
Da parte nostra, che non ci occupiamo di sport in generale e – ovviamente – neanche specificamente di tennis, non possiamo che fare i nostri auguri a Matteo Berrettini, un grosso in bocca al lupo. Perché la vita può sempre riservare sorprese e non mollare mai è la prima regola.
Complimenti, finalista!