Stravince il Decreto sicurezza bis del vice-premier Matteo Salvini con ben 322 voti favorevoli. A Montecitorio, in segno di protesta, 17 parlamentari grillini non votano e il presidente della camera Fico esce dall’aula. Poco cambia, con 322 voti favorevoli, 90 no e una cinquantina di astenuti è una grande vittoria per Lega e Fratelli d’Italia.
Bisogna ancora aspettare il Senato per l’ok definitivo. Salvini esulta di fronte al secondo successo del suo decreto sicurezza e rilascia questa breve dichiarazione:
“Pene più dure contro gli scafisti e i trafficanti di esseri umani, centinaia di assunzioni per combattere mafia, camorra e ‘ndrangheta, tolleranza zero per chi aggredisce le forze dell’ordine. Ora entro i primi di agosto tocca al Senato. Dalle parole ai fatti”.
Il Decreto sicurezza e i grillini
In seguito alla sconfitta sul tema della TAV, che alla fine si farà come ha detto il premier Conte, i grillini si sono prevalentemente astenuti o hanno lasciato l’aula. C’era da aspettarselo, soprattutto in un periodo come questo, in cui la tensione fra le due forze di maggioranza è tangibile.
Il cosiddetto Russiagate, la questione della Tav, il decreto sicurezza, la crisi dei clandestini e Carola Rackete, insieme a diverse altre polemiche hanno infatti minato fortemente la stabilità della maggioranza gialloverde. Che peraltro tiene. Lo stesso Conte ha difeso Salvini per quanto riguarda il caso Savoini.
Ciò che conta è che il Decreto Sicurezza bis ha incassato il primo successo, tanto i grillini sanno che se dovesse cadere il governo non avrebbero più lo stesso successo del 2018.
(di Fausto Andrea Marconi)