AC Castel Lucio toglie il post pro-DDLZan. In meno di 24 ore, i conigli atei che si spacciano per cattolici si tirano indietro, confermando di essere a favore di una legge che prevede – tra le altre cose – la possibilità di stabilire il proprio sesso e non di accettare ciò che si è dalla nascita. Ovvero ciò che – nella teoria di chi crede – sarebbe il lavoro di Dio.
AC Castel Lucio: “Via il post, ma nostro pensiero in linea con la missione”
Vediamo cosa hanno scritto sulla loro pagina facebook gli eroi del cattolicesimo giovanile odierno.
“In linea con la nostra missione che è stata e continuerà ad essere quella di diffondere messaggi di amore, solidarietà e uguaglianza”. Ne deduciamo che secondo i giovani cattolici di AC Castel Lucio sia giusta una legge che favorisce – per ribadire l’esempio spicciolo – che una qualsiasi persona può ritenersi maschio, femmina, trans o ciò che le pare in barba a come l’ha creato Dio e soprattutto in barba a ciò che dice la Bibbia.
Che dire, un modello supremo di cristianesimo. Bravi!
I codardi e ipocriti sommersi da critiche
Io sono un credente miserabile. A momenti dubito anche di credere in Dio. Ecco perché ho reagito con forza a quanto accaduto. Perché certa gente è la morte della fede sotto ogni punto di vista. E spingono quelli come me nell’abisso. Interessante che la maggioranza dei commenti sotto il post di vile e ignobile “ritirata” (che ritirata non è, il che lo rende ancora più marcio) sia frutto di problemi analoghi.
Di tanta gente che cerca guide, esempi, e si trova davanti atei ignoranti come zappe che si spacciano pure per colti, cattolici e cristiani. A proposito, cara Azione Atea, avete smesso di cancellare le critiche? Ce l’avete il fegato di provare a rispondere?
Dal canto di chi scrive, quanto osservato è una piccolissima positiva goccia nell’oceano. Soprattutto, mostra quanto siano deboli queste persone e quanto poco credano in qualsiasi cosa. Vederli attaccati in questo modo è un piccolo risultato, e non posso nascondere la soddisfazione.
Non mi aspettavo assolutamente che sarebbero tornati indietro sul concetto, d’altronde sarebbe stato impossibile. Certe persone stanno bene solo fuori dagli ambienti educativi cattolici. Per sempre. Senza voltarsi indietro.
Che il rischio di produrre atei a volontà è dietro l’angolo.
(di Stelio Fergola)