Obbedienza all’UE, clandestini riammessi senza limiti. I punti sono chiari e dicono tutto. Raccontano di gettare via ogni barlume di discontinuità che i grillini, nei 14 mesi di governo con la Lega, in qualche maniera avevano dovuto mostrare.
Il PD di Zingaretti, chiusa la Direzione del partito, chiede ai pentastellati cinque condizioni, riportate da Open, chiare e precise:
1. Appartenenza leale all’Unione europea
2. Pieno riconoscimento della democrazia rappresentativa, a partire dalla centralità del parlamento
3. Sviluppo basato sulla sostenibilità ambientale
4. Cambio nella gestione dei flussi migratori,con pieno protagonismo dell’Europa
5. Svolta delle ricette economiche e sociali, in chiave redistributiva, che apra una stagione di investimenti
E’ chiaro che le questioni più evidenti sono la prima e la quarta. “L’Appartenenza leale all’UE” è una dichiarazione esplicita di sottomissione, quindi non crediamo sia necessario commentarla ulteriormente.
Il “cambio nella gestione dei flussi migratori” invece è leggermente più sfumato. La gestione implica la totale accettazione passiva del fenomeno, da spartire e redistribuire, in complicità con le ONG e tutti gli altri sfruttatori del business dell’immigrazione. Il tutto con la chiara consapevolezza che la redistribuzione (“pieno protagonismo dell’Europa”, proprio quella UE da cui prendere ordini fedelmente) non avverrà mai. Come al solito, mai un accenno a programmi per fermare e risolvere il problema, solo continue e ridondanti raccomandazioni su come subirlo senza che nessuno osi aprire bocca.
Ce ne sarebbe una sesta, già espressa dai dirigenti PD in più di un’occasione: “Governo di legislatura o voto”. E anche qui, non credo siano necessari ulteriori commenti.
Alcuni esponenti del Movimento come Stefano Buffagni già rispondono compiacenti: “I 5 punti di Zingaretti sono nel nostro programma elettorale”.
Che dire, il governo giallorosso, prossimo scendiletto UE, prende forma. A questo punto si vorrebbe fare una domanda – pur evidentemente retorica – ai piddini e alla loro battaglia storica per l’immigrazione. Ma dopo 10 anni in cui sono giunti più di 800mila clandestini, tutti da accogliere a prescindere, si potrà mai sapere quale sia il limite? Caro Zingaretti, caro Renzi, quanti ne devono ancora arrivare? 1 milione? 2? 10? Nessun limite? Sarebbe carino, almeno, che lo dichiaraste apertamente. Almeno per capire quanti ne mancano ancora. Suvvia.
Buona invasione a tutti.
(di Stelio Fergola)