I film più importanti sul mondo dei casinò

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Spesso i giochi più noti hanno anche influenzato la cultura di massa e le produzioni artistiche: in particolare, il cinema e la letteratura hanno tratto ispirazione dall’ambientazione tipica delle sale americane in diverse occasioni, ma anche i videogiochi includono volentieri elementi derivanti dal casinò. Al giorno d’oggi ci sono addirittura delle star di Hollywood che non nascondono la loro passione nei confronti del tavolo verde, col quale magari si erano approcciati per la prima volta proprio sul set. Basti pensare a Ben Affleck, avvicinatosi al Poker quando il suo amico Matt Damon gli chiese di fare pratica con lui, fino ad arrivare a frequentare il casinò di Las Vegas. Anche Leonardo di Caprio è noto per essere un giocatore e sembra che la sua predilezione per questo gioco si debba alla scena di “Titanic” in cui il suo personaggio vinceva il biglietto per il transatlantico.

Nemmeno lo Stivale è rimasto insensibile al gioco d’azzardo sul grande schermo. D’altro canto, il casino on line in Italia oggi è molto diffuso. In molti avranno visto il film “Asso” con Adriano Celentano ed Edwige Fenech. Il “Molleggiato” interpretava un amante del Poker che si era guadagnato il soprannome di “Asso” per la sua abilità con le carte e che nel giorno del suo matrimonio apprese che in città sarebbe arrivato “il Marsigliese”. Dopo averlo sbeffeggiato con una vittoria eclatante, però, il protagonista veniva ucciso da un sicario e il suo spirito avrebbe vegliato sulla moglie. Memorabile anche la scena finale, nella quale l’avversario di “Asso” è addirittura Dio. Forse non tutti sanno che nella realtà Celentano non sapeva giocare a carte e che alla lunga sviluppò una forma di ludopatia, superata nel tempo.

Un classico dei classici è “Casinò”, basato su un romanzo di Nicholas Pileggi e probabilmente il più famoso film sul tema. Robert De Niro, Joe Pesci e Sharon Stone hanno raccontato la storia di un casinò di Las Vegas che aveva legami stretti con la mafia. Molto conosciuto è anche “Il giocatore”, che narrava di uno studente che si pagava gli studi grazie alla sua bravura al Poker e che dopo aver perso con uno strozzino decise di abbandonare le carte, per poi riprendere al fine di aiutare un amico indebitatosi. La pellicola viene ricordata non solo per il ricorrente utilizzo della terminologia propria dei giocatori di Poker, ma anche per la presenza del campione mondiale Johnny Chan e di Erik Seidel.

Anche George Clooney ha avuto a che fare con il casinò. In “Ocean’s Eleven”, remake di “Colpo Grosso”, guidava infatti una banda intenta svaligiare i tre più importanti casinò di Las Vegas, di proprietà del milionario Terry Benedict. Il film ha riscosso un buon successo e ancora oggi i fan sono alla ricerca di curiosità su “Ocean’s Eleven”, di cui furono prodotti dei seguiti. Volendo andare un po’ più indietro nel tempo, invece, non si può non menzionare “La stangata”, vincitore di ben 7 premi Oscar. Il film parlava di un truffatore che voleva vendicare un amico ucciso da un gangster e che organizzò dunque una stangata ai danni di quest’ultimo, creando una finta agenzia di scommesse.

Trattandosi di un tema per molti delicato, il gioco d’azzardo non ha trovato spesso spazio nel mondo della musica, mentre è riuscito ad insinuarsi maggiormente nella letteratura. Il mondo del cinema, però, è indubbiamente quello che ha tratto maggior giovamento dagli argomenti offerti dai casinò. Insomma, non si può certo dire che manchino i riferimenti al gioco d’azzardo. Anzi, è probabile che in futuro saranno molti altri i film che usciranno sul tema, cercando di ricalcare la scia dei grandi successi del passato.

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