Milano, patria dello scippo. Sugli schermi delle telecamere ne hanno contato un gruppo di 30-40, intanto di queste scippatrici rom ne sono state fermate 17, tredici delle quali incinte. Pronte all’assalto, erano una trentina, per una specie di appuntamento irrinunciabile che ha attirato scippatrici dai campi nomadi di tutta Italia, riferisce il Corriere della Sera.
Obiettivi privilegiati turisti e visitatori del Salone. Alle nove del mattino il primo furto ai danni di una turista cinese, alla quale è stato rubato il portafogli contenente mille euro: passati di mano in mano, trasferiti rapidamente sotto il vestito di qualche altra criminale, una delle ragazze si allontana dal gruppo di 4-5 borseggiatrici con la refurtiva.
Secondo Il Giornale, “La presunta autrice della rapina, una 17enne, è stata arrestata e portata al carcere minorile Beccaria. Due complici, di 32 e 20 anni, in stato di gravidanza, sono state denunciate. Un’altra nomade, una 18enne originaria della Bosnia con molti precedenti, è stata arrestata in un altro episodio dai carabinieri del Nucleo radiomobile, nel mezzanino della metropolitana in stazione Centrale. Aveva tentato di borseggiare un cittadino di Singapore di 27 anni che si trova in città sempre per la Design Week che però si è accorto di tutto bloccando la ladra. La ragazza è stata arrestata per tentato furto aggravato.”
Stando a quanto segnalato da molti passeggeri spaventati (racconti confermati dalle forze dell’ordine), le donne, molte delle quali in avanzato stato di gravidanza, si radunano in gruppi numerosi, prima di separarsi eventualmente in «batterie» da cinque, sei persone. Si fanno poi strada verso la folla, accerchiano la vittima di turno, sfruttano la confusione.
Le nomadi non provengono soltanto dai campi rom presenti nel capoluogo lombardo, ma sono giunte perfino da Roma e Torino per approfittare del Salone del Mobile e rapinare ignari turisti.
(la Redazione)