Riceviamo e pubblichiamo: La segreteria politica di «Ancora Italia» sostiene apertamente, nell’odierna battaglia delle idee contro il «Grande Reset» globalista, la visione del mondo di Mons. Carlo Maria Viganò, recentemente attaccato da più parti. «Ancora Italia» individua, infatti, in Monsignor Viganò un punto di riferimento certo ed essenziale, sia sul piano intellettuale che spirituale, per tutti gli scritti e dirigenti nonché per tutti quelli che combattono con noi questo sistema dominante.
Fra i recenti attacchi alla figura di Viganò citiamo l’articolo pubblicato su Corrispondenza Romana a firma del prof. Roberto de Mattei, nel quale Viganò viene accusato di avere una doppia personalità e, sostanzialmente, manipolato da qualche ghostwriter. Come ha peraltro sottolineano l’arcivescovo, «non esiste nessun ghostwriter», e «per grazia di Dio ho ancora il pieno possesso delle mie facoltà, non sono manipolato da nessuno e sono assolutamente determinato a proseguire la mia missione apostolica per la salvezza delle anime».
Ma quello del prof. De Mattei non è certo il primo né l’ultimo attacco contro il Monsignore, specie da quando ha deciso di denunciare con una grandissima dose di coraggio e lucidità la follia dell’élite globalista internazionale, in particolare la follia pandemica e le gravissime restrizioni che, ancora oggi, sarebbe pronto a ripristinare se non ad avvallare. Gli avversari dei popoli sovrani sono pronti a tutto e nella nostra battaglia per ripristinare la vera sovranità delle nazioni, l’apporto di Mons. Vigano è cruciale.
Francesco Toscano – Presidente di «Ancora Italia»