«Le elezioni americane sono state truccate». Lo ha dichiarato George Lombardi, consulente e amico del Presidente degli Stati Uniti d’America Donald Trump a Vox Italia Tv, intervistato da Francesco Toscano. «I brogli elettorali sono di una scala staliniana, venti per milioni di voti per posta senza una firma, senza un controllo, decine di migliaia senza un nome, di cui non si sa la provenienza. Tutto ad un tratto – ha raccontato Lombardi in collegamento dagli Stati Uniti – hanno trovato uno scatolone di 30.000 voti, guarda caso tutti per Joe Biden. Brogli elettorali a non finire, lo avevo previsto. Ora c’è la possibilità, forse, remota, che si vada in tribunale. Il problema è che ci sono troppi stati assegnati ai democratici e la strada è molto lunga» ha dichiarato Lombardi».
Lombardi a Vox Italia: “Migliaia di voti senza nome a favore di Biden
L’avvocato personale di Donald Trump, Rudy Giuliani, secondo quanto riportato dall’agenzia Agi, è diretto a Filadelfia con un team di legali perché in Pennsylvania – Stato ancora non assegnato – si sono verificati, a suo dire, “massicci brogli”. Ad annunciarlo su Twitter lo stesso Giuliani, avvertendo: “Non lasceremo che gli impostori democratici di Filadelfia rubino voti”. Non ci sono prove di brogli in Pennsylvania e in nessun altro Stato dove la battaglia tra i due candidati alla presidenza Usa è più serrata. Intanto, la campagna di Trump ha fatto sapere che alcuni suoi consiglieri terranno a breve una conferenza stampa a Filadelfia: tra i partecipanti anche il figlio del presidente, Eric Trump. Non è stato specificato se all’appuntamento partecipare anche Giuliani.