L’Arabia Saudita finanzia l’estremismo islamico in Inghilterra

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L’Arabia Saudita è il maggiore sponsor degli estremisti islamisti nel Regno Unito, dichiara la Henry Jackson Society. Il think tank specializzato in politica estera chiede al governo un’inchiesta sul ruolo dei sauditi e altri paesi del Golfo. L’ambasciatore saudita in Inghilterra ha dichiarato che le accuse sono “categoricamente false”, ma nel frattempo si chiede sempre più insistentemente al governo di rilasciare pubblicamente quanto si sa finora sui gruppi islamisti.

L’inchiesta della Henry Jackson Society dichiara che alcuni paesi del Golfo, incluso l’Iran, stanno provvedendo supporto finanziario alle moschee e alle istituzioni di istruzione islamica che hanno in passato ospitato predicatori estremisti e diffuso materiale jihadista. In cima a questa lista di paesi c’è l’Arabia Saudita, uno dei maggiori alleati del Regno Unito. Individui e società legate alla monarchia saudita hanno contribuito alla diffusione dell’ideologia wahhabita; sono citate anche associazioni inglesi che ricevono regolarmente denaro dall’Arabia Saudita, ufficialmente dichiarato come “donazione”.

L’Inghilterra ha una relazione molto stretta e talvolta controversa con l’Arabia Saudita, oggi il più grande produttore ed esportatore di petrolio. Gli incontri bilaterali che si tengono ogni anno valgono miliardi di sterline: esportazioni inglesi verso l’Arabia Saudita, migliaia di posti di lavoro in entrambi i paesi, e poi la cooperazione contro il terrorismo. Ma gli armamenti inglesi e statunitensi forniti all’Arabia Saudita vengono usati dall’esercito contro la popolazione dello Yemen, spesso causando vittime civili. L’Arabia Saudita ha molti punti di criticità per quanto riguarda i diritti umani, e ciò ha portato il leader laburista Jeremy Corbyn a chiedere un embargo verso il paese.

L’ambasciata Saudita a Londra ha dichiarato che le accuse provengono da “persone non credibili”, e ha sottolineato come l’Arabia Saudita abbia a sua volta subito attacchi da al-Qaeda e dallo Stato Islamico. “Noi non appoggiamo alcuna ideologia estremista e non avremo pace finché questi deviati e le loro organizzazioni non saranno distrutti”.

Il deputato laburista Dan Jarvis si è detto “molto preoccupato” dall’inchiesta della HJS e ha chiesto al governo di dichiarare quanto sa sui presunti finanziamenti. “Considerati gli ultimi terribili attacchi terroristi che abbiamo subìto nell’ultimo anno, reputo sia vitale usare ogni mezzo a nostra disposizione per proteggere la comunità” ha dichiarato, “inclusa l’identificazione delle reti che promuovono e supportano l’estremismo”.

Il Primo Ministro Theresa May, che ha visitato l’Arabia Saudita ad aprile, ha insistito sul fatto che le relazioni tra l’Inghilterra e l’Arabia Saudita sono vitali per la sicurezza e il commercio del Regno Unito. Il leader laburista Jeremy Corbyn ha chiesto l’immediata sospensione dell’esportazione di armi verso l’Arabia Saudita per le sue violazioni dei diritti umani e le operazioni militari in Yemen.

(da BBC – Traduzione di Federico Bezzi)

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