L’Ucraina ha annunciato l’evacuazione obbligatoria dei bambini e dei loro tutori dalle aree della regione orientale di Donetsk, dove la Russia rivendica progressi.
Domenica, poche ore prima, la Russia aveva dichiarato che le sue forze avevano conquistato un villaggio vicino, dopo aver affermato che una serie di villaggi erano caduti nelle sue mani nelle ultime settimane, molti dei quali costituiti da poche strade.
“Il nemico bombarda ogni giorno le città e i villaggi di queste comunità, quindi è stato deciso di evacuare i bambini con i loro genitori o altri rappresentanti legali”, ha affermato il governatore di Donetsk Vadym Filashkin.
Filashkin ha citato la città di Novogrodovka, a circa 20 km (12 miglia) dal villaggio di Novoselivka Persha, che il Ministero della Difesa russo ha dichiarato di aver catturato domenica.
L’agenzia di stampa russa TASS ha citato il ministero affermando che le unità russe hanno sconfitto quattro brigate ucraine e “il nemico ha perso fino a 95 militari e due depositi di munizioni”.
Il governatore ha affermato che 744 bambini e le loro famiglie hanno dovuto essere trasferiti in quattro regioni dell’Ucraina.
“Ho dato disposizioni affinché solo i veicoli blindati siano coinvolti nel processo di evacuazione dei bambini, poiché il nemico sta utilizzando attivamente droni con visuale in prima persona in queste comunità”, ha affermato Filashkin.
“Dobbiamo fare ogni sforzo per proteggere i nostri bambini”, ha aggiunto.
Nelle ultime settimane Filashkin ha esortato i civili a fuggire dalla regione a causa dell’intensificarsi dei bombardamenti russi.
Dopo il terzo anno di combattimenti, né Kiev né Mosca sono riuscite a volgere decisamente l’esito del conflitto a proprio favore, nonostante le forze di Mosca abbiano guadagnato terreno negli ultimi mesi.
La Russia ha affermato di aver annesso la regione di Donetsk, insieme ad altre tre nell’Ucraina orientale e meridionale, nel 2022, nonostante non ne controlli completamente nessuna.
I caccia F-16 sono stati schierati
Nel frattempo, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha dichiarato domenica che l’Ucraina ha ricevuto il primo lotto di caccia F-16 di fabbricazione statunitense, mostrando ai giornalisti il velivolo che Kiev spera contribuirà a respingere le forze russe.
“Abbiamo spesso sentito la parola ‘impossibile’. … Ora è realtà. Realtà nei nostri cieli. F-16 in Ucraina. L’abbiamo reso possibile”, ha detto Zelenskyy, anche se ha aggiunto che “il numero di F-16 che abbiamo in Ucraina, il numero di piloti che sono già stati addestrati, non è sufficiente”.
Il leader ucraino ha annunciato l’impiego degli F-16, per i quali Kiev aveva fatto pressioni a lungo, mentre incontrava i piloti militari in una base aerea fiancheggiata da due jet e da altri due che volavano in alto.
L’arrivo dei jet rappresenta una pietra miliare per l’Ucraina, dopo molti mesi di attesa, anche se non è ancora chiaro quanti ne saranno disponibili e quale impatto avranno nel potenziamento delle difese aeree e sul campo di battaglia.
La Russia ha preso di mira le basi che potrebbero ospitarli e ha promesso di abbatterle affinché non abbiano alcun impatto sulla guerra.
