La Nigeria ha battuto il Marocco per rivendicare il titolo Wafcon e completare la missione X

Daniele Bianchi

La Nigeria ha battuto il Marocco per rivendicare il titolo Wafcon e completare la missione X

Il sostituto Jennifer Echegini ha segnato il vincitore di 88 minuti mentre la Nigeria è arrivata da due gol dietro per battere i padroni di casa per 3-2 in una drammatica finale di Coppa delle Nazioni Africa.

Il trionfo di Rabat di sabato ha confermato gli africani occidentali come il Queens of Women’s Football in Africa mentre hanno ottenuto un decimo titolo record in 13 edizioni-“Mission X”, mentre soprannominavano i loro sforzi-per vincere l’edizione 2025.

È stata la seconda perdita finale consecutiva per il Marocco, che ha guidato da due gol dopo 24 minuti, solo per concedere tre nella seconda metà.

Esther Okoronkwo ha svolto un ruolo chiave nella vittoria di Super Falcons: segnare il primo gol, creando il secondo e consegnando il calcio di punizione che Echegini ha finito di stordire la folla di casa.

Il Marocco, sostenuto da una vibrante folla di capacità alla stade olimpique da 21.000 posti nella capitale, ha preso il comando in 12 minuti mentre la Nigeria ha ammesso per la prima volta in gioco aperto al torneo.

La Nigeria ha lanciato diverse possibilità di liberare la palla, ed è caduto appena fuori dall’area a Chebbak, il cui tiro in risalto perfettamente collocato ha dato alcuna possibilità al portiere Chiamaka Nnadozie.

Il vantaggio è raddoppiato 12 minuti dopo mentre la palla è volata attraverso il goalmouth nigeriano fino a Sanaa Msssoudy, che ha concluso una siccità da cinque partite guidando un tiro basso nell’angolo lontano della rete.

La Nigeria aveva più possesso nella metà di apertura rispetto alla nazione ospitante, ma ha gestito solo un colpo in bersaglio, e non ha fatto problemi al portiere Khadija Er-Rmichi.

Ma il piombo marocchino si è dimezzato dopo 64 minuti mentre Okoronkwo ha inviato Er-Rmichi nel modo sbagliato da una penalità dopo che una recensione di VAR ha mostrato una follia di Ijamilusi che colpisce la mano di Nouhaila Benzina.

L’obiettivo ha sollevato gli spiriti della Nigeria sempre più assertiva e hanno pareggiato sette minuti dopo, quando Okoronkwo ha trasformato il creatore con un tiro a tiro che Ijamilusi ha spinto in rete da vicino.

Venerdì, il Ghana è arrivato terzo, vincendo una penalità per 4-3 contro i campioni in uscita in Sudafrica dopo un pareggio per 1-1 in tempo regolare a Casablanca.

Dopo essere stati salvati due calci spot debolmente colpiti di fila dal Sudafrica per dare al Ghana il vantaggio, la 19enne Nancy Amoh ha convertito il rigore decisivo con un tiro basso nell’angolo della rete.

Un errore del portiere del Ghana Cynthia Konlan ha regalato al Sudafrica il vantaggio di 45 minuti mentre ha perso il controllo della palla appena fuori dalla scatola, e non Hlanhla Mthandi l’ha colpita in rete.

La persistente pressione del Ghana ha finalmente ripagato 68 minuti quando un colpo di testa di Alice Kusi è uscito dalla traversa e il tiro di lunga durata del Sudafrica Andile Dlamini ha ammesso un goal.

La vittoria è stata particolarmente dolce per le Queens Black in quanto sono state sconfitte quando perdevano 2-0 contro Banyana Banyana (le ragazze) nella fase a gironi.

Il Ghana ha vinto i quattro playoff al terzo posto per cui si sono qualificati, mentre il Sudafrica ha perso quattro delle cinque partite di medaglia di bronzo.

La prossima Coppa delle Nazioni Africa femminile è prevista per il marzo 2026, anche in Marocco, e raddoppierà come competizione di qualificazione per la Coppa del Mondo femminile del 2027 in Brasile.

Daniele Bianchi

Daniele Bianchi, nativo di Roma, è il creatore del noto sito di informazione Oltre la Linea. Appassionato di giornalismo e di eventi mondiali, nel 2010 Daniele ha dato vita a questo progetto direttamente da una piccola stanza del suo appartamento con lo scopo di creare uno spazio dedicato alla libera espressione di idee e riflessioni. La sua mission era semplice e diretta: cercare di capire e far comprendere agli altri ciò che sta effettivamente succedendo nel mondo. Oltre alla sua attività di giornalista e scrittore, Daniele investe costantemente nell'arricchimento della sua squadra, coinvolgendo professionisti con le stesse passioni e interessi.