La Corea del Sud è arrivata alle semifinali della Coppa d’Asia vincendo in rimonta 2-1 sull’Australia ai supplementari allo stadio Al Janoub, dopo che Son Heung-min ha segnato il gol della vittoria con un sublime calcio di punizione.
L’Australia aveva battuto la Corea del Sud con lo stesso risultato ai tempi supplementari nella finale del 2015 vincendo la sua prima Coppa d’Asia. Ma durante la partita di venerdì, è stata la squadra dell’Asia orientale a prevalere dopo aver segnato un altro gol nei tempi di recupero forzando i tempi supplementari.
L’Australia era passata in vantaggio poco prima dell’intervallo quando ha abilmente scambiato le fasce con passaggi precisi in area. Poi, un cross del giocatore australiano Nathaniel Atkinson ha trovato il compagno di squadra Craig Goodwin, che ha avuto il tempo di prepararsi per un tiro al volo riuscito nell’angolo inferiore.
L’attaccante Martin Boyle avrebbe potuto segnare il 2-0 quando ha ricevuto un cross in area, ma il portiere Jo Hyeon-woo ha effettuato due parate per negarglielo. Il tiro al volo di Mitchell Duke dal rimbalzo, nel frattempo, è andato oltre la traversa per dare tregua alla Corea del Sud.
L’allenatore della Corea del Sud Juergen Klinsmann ha apportato un cambio tattico nel secondo tempo, spingendo Son più avanti. La strategia ha funzionato quando Son, attaccante del Tottenham Hotspur, ha subito un fallo in area dall’australiano Lewis Miller al quarto minuto di recupero.
Hwang Hee-chan si è fatto avanti: l’attaccante del Wolverhampton Wanderers si è preso il suo tempo per calmare i nervi prima di sparare all’incrocio dei pali per forzare i tempi supplementari: il loro quarto gol dopo il 90esimo minuto del torneo.
È stata la seconda partita consecutiva per la Corea del Sud ai tempi supplementari, dopo aver battuto l’Arabia Saudita ai rigori. Questa volta Hwang si è aggiudicato un calcio di punizione al limite dell’area su fallo subito ancora una volta da Miller.
Son si è fatto avanti e ha visto il suo tentativo oltrepassare il muro, battendo il portiere Mathew Ryan per trovare la rete. Il gol ha scatenato una festa sfrenata, con Klinsmann che ha emesso un ruggito con le braccia alzate.
I tentativi dell’Australia di reagire hanno subito un duro colpo quando Aiden O’Neill è stato espulso dopo una revisione del video assistente arbitro (VAR) per un fallo su Hwang, riducendo la squadra di Graham Arnold a 10 uomini per la seconda metà dei tempi supplementari dove non sono riusciti trova un equalizzatore.
