3 adolescenti statunitensi su 4 affermano di essere felici o sereni senza il proprio smartphone

Daniele Bianchi

3 adolescenti statunitensi su 4 affermano di essere felici o sereni senza il proprio smartphone

Quasi tre adolescenti su quattro negli Stati Uniti affermano di sentirsi felici o sereni quando non hanno il proprio smartphone con sé, ha rilevato un sondaggio, sottolineando le preoccupazioni sugli effetti dei media digitali sui minori.

Ma nonostante la loro associazione positiva con il mettere via il proprio smartphone, solo il 36% degli adolescenti ha riferito di aver ridotto l’uso dei propri dispositivi, come ha dimostrato lunedì il sondaggio del Pew Research Center.

Nel complesso, il 38% degli adolescenti ha riferito di aver trascorso troppo tempo sul proprio smartphone, rispetto al 51% che ha affermato che il tempo trascorso era “quasi giusto”, con le ragazze più propense dei ragazzi a considerarne l’uso eccessivo.

Gli adolescenti hanno riferito esperienze simili con i social media, con il 39% che ha affermato di aver ridotto la propria esposizione e il 27% che ha riferito che il loro utilizzo era eccessivo.

Per quanto riguarda l’apprendimento delle abilità sociali, il 42% ha affermato che gli smartphone hanno reso il tutto più difficile, rispetto al 30% che ha affermato che hanno aiutato.

L’indagine ha inoltre rilevato che una parte significativa degli adolescenti sperimenta emozioni negative quando sono senza il proprio dispositivo.

Circa quattro adolescenti su 10 hanno affermato che non avere il proprio smartphone li fa sentire ansiosi, turbati o soli, almeno a volte.

I risultati arrivano nel contesto di una crescente spinta da parte dei politici negli Stati Uniti e altrove per regolamentare l’uso delle piattaforme digitali da parte dei minori.

Più di 40 stati degli Stati Uniti lo scorso anno hanno annunciato un'azione legale contro Meta, il proprietario di Facebook e Instagram, accusando il colosso della tecnologia di danneggiare la salute mentale dei bambini inserendo funzionalità che creano dipendenza nelle sue piattaforme.

Durante un'apparizione davanti al Senato degli Stati Uniti a gennaio, l'amministratore delegato di Meta Mark Zuckerberg ha offerto le sue scuse alle famiglie che hanno affermato che i loro figli erano stati influenzati negativamente dalle piattaforme dell'azienda.

Gli stati degli Stati Uniti, tra cui Texas e Florida, il Regno Unito e l'Unione Europea hanno approvato una legislazione volta a ridurre l'esposizione dei bambini a contenuti dannosi online.

Il mese scorso, il Canada è diventato l’ultimo paese a muoversi verso una maggiore regolamentazione delle aziende tecnologiche con l’inaugurazione dell’Online Harms Act, che richiederebbe alle piattaforme di introdurre funzionalità per proteggere i bambini, come il controllo parentale e le impostazioni di ricerca sicura.

Daniele Bianchi

Daniele Bianchi, nativo di Roma, è il creatore del noto sito di informazione Oltre la Linea. Appassionato di giornalismo e di eventi mondiali, nel 2010 Daniele ha dato vita a questo progetto direttamente da una piccola stanza del suo appartamento con lo scopo di creare uno spazio dedicato alla libera espressione di idee e riflessioni. La sua mission era semplice e diretta: cercare di capire e far comprendere agli altri ciò che sta effettivamente succedendo nel mondo. Oltre alla sua attività di giornalista e scrittore, Daniele investe costantemente nell'arricchimento della sua squadra, coinvolgendo professionisti con le stesse passioni e interessi.