Nonostante i problemi, SpaceX saluta i progressi dopo il terzo test del razzo Starship

Daniele Bianchi

Nonostante i problemi, SpaceX saluta i progressi dopo il terzo test del razzo Starship

La compagnia di viaggi spaziali SpaceX ha completato il test di maggior successo finora di Starship, il razzo più potente del mondo, ma quando il razzo senza pilota ha completato il suo volo, è stato distrutto al rientro nell'atmosfera terrestre.

Il volo di prova di giovedì è stato il terzo effettuato con i razzi Starship, prima delle missioni pianificate con l'agenzia spaziale statunitense NASA per inviare astronauti sulla luna.

SpaceX, una società fondata e posseduta dall'imprenditore tecnologico Elon Musk, ha trasmesso in streaming l'ultimo esperimento Starship, notando che la nave ha volato più lontano e più velocemente di quanto avesse fatto nei due test precedenti.

Tuttavia, quando il razzo è tornato sulla Terra, ha perso la comunicazione con gli ingegneri di SpaceX. Il livestream si interruppe improvvisamente e l'immagine finale mostrava lo scudo termico del razzo che si illuminava per l'attrito. SpaceX ha successivamente riferito che la nave non è sopravvissuta all'ultima tappa del suo volo. Si prevedeva che si schiantasse nell'Oceano Indiano.

Poco dopo l'incidente, la Federal Aviation Administration (FAA) degli Stati Uniti annunciò che avrebbe indagato sul mancato rientro, una pratica standard ogni volta che un volo spaziale va storto.

Starship rimane un prototipo, ma il suo sviluppo è fondamentale sia per le missioni lunari pianificate dalla NASA che per le aspirazioni di viaggi spaziali di Musk.

Sulla piattaforma di social media X di proprietà di Musk, il capo della NASA Bill Nelson ha definito l’evento “un volo di prova di successo”. Ha fatto un cenno alle prossime missioni lunari Artemis della NASA, viaggi che dovrebbero includere la tecnologia SpaceX.

“Insieme, stiamo facendo grandi passi avanti attraverso Artemis per riportare l’umanità sulla Luna – per poi guardare avanti verso Marte”, ha scritto.

Musk ha anche celebrato il volo di prova su X, scrivendo: “L’astronave porterà l’umanità su Marte”.

Raffinazione del razzo più potente del mondo

Starship, mentre è ancora in fase di test, è considerata un progresso nella tecnologia missilistica, essendo la nave più grande e potente del suo genere.

Con quasi 16,7 milioni di libbre (74,3 meganewton) di forza, il suo razzo booster Super Heavy produce quasi il doppio della spinta del secondo razzo più potente del mondo, lo Space Launch System della NASA.

Completamente assemblata, la Starship è alta 121 metri (397 piedi).

Ma i primi due test del razzo si sono conclusi con esplosioni trasmesse in live streaming poco dopo il decollo, suscitando preoccupazioni sulle difficoltà tecniche con il mega-razzo, nonché domande sulla tempistica proposta per la collaborazione della NASA.

Il primo test, nell’aprile 2023, ha portato SpaceX a far esplodere il suo razzo entro pochi minuti dal lancio, dopo che il razzo booster e il motore del secondo stadio non erano riusciti a separarsi.

Con il secondo volo di prova, effettuato a novembre, il booster si è effettivamente separato dall'astronave, ma entrambi sono poi esplosi sull'oceano.

SpaceX, tuttavia, ha sottolineato che non si prevedeva che questi primi test avessero successo, poiché il prototipo della Starship continua a essere perfezionato.

SpaceX saluta traguardi importanti

Il test di giovedì, lanciato da un sito vicino al villaggio di Boca Chica, sulla costa meridionale del Golfo del Texas, ha segnato però una pietra miliare importante per l'azienda.

A differenza dei due test precedenti, terminati entro pochi minuti dal lancio, la Starship di giovedì ha completato la maggior parte della sua traiettoria di volo di oltre un'ora.

SpaceX ha anche riferito che Starship ha raggiunto diversi obiettivi chiave durante il suo ultimo volo, tra cui l'apertura e la chiusura della porta del carico utile per testare la sua capacità di trasportare satelliti e altri carichi nello spazio.

L'astronave ha volato dall'altra parte del mondo prima di iniziare la discesa, raggiungendo una velocità massima di oltre 26.000 chilometri orari (16.000 miglia orarie) e raggiungendo un'altitudine di oltre 200 km (125 miglia).

Le riprese ad alta definizione di una telecamera di bordo mostravano la nave che accendeva i suoi motori nello spazio, con la curva della Terra visibile sullo sfondo.

Il controllo da terra ha dichiarato di aver smesso di ricevere segnali quando la Starship si trovava a 65 km (40 miglia) sopra il livello del mare. Gli annunciatori della compagnia, che avevano narrato il live streaming, alla fine dichiararono che la nave era “perduta” prima che potesse raggiungere il suo obiettivo finale di ammarare.

Approccio per tentativi ed errori

SpaceX ha perseguito la strategia di effettuare test nel mondo reale piuttosto che nei laboratori. Ma ciò ha suscitato la condanna dei gruppi ambientalisti che temono che i lanci infuocati e la caduta dei detriti possano danneggiare gli habitat sensibili intorno ai siti delle astronavi.

A maggio, gruppi tra cui il Center for Biological Diversity e la tribù Carrizo/Comecrudo hanno citato in giudizio la Federal Aviation Administration per l'approvazione dei test di SpaceX, affermando che l'agenzia governativa non aveva valutato adeguatamente il loro impatto ambientale prima di dare il via libera.

Tuttavia, SpaceX ha continuato a effettuare lanci di prova, un approccio che l’ha proiettata in prima linea nel mercato emergente dei voli spaziali.

La NASA attualmente fa affidamento sui razzi Falcon 9 di SpaceX per spingere il carico nello spazio, a volte accoppiandolo con la capsula Dragon Freedom della compagnia per inviare equipaggi con equipaggio alla Stazione Spaziale Internazionale (ISS).

SpaceX ha anche una rete di satelliti chiamata Starlink che fornisce a decine di paesi Internet ad alta velocità e altri servizi di connettività.

Tuttavia, SpaceX è sotto pressione per preparare Starship per le missioni pianificate dalla NASA per far atterrare gli astronauti sulla Luna nel 2026. Attualmente intende utilizzare una Starship modificata come veicolo di atterraggio.

In segno di quella che potrebbe essere una moderna corsa allo spazio, la Cina spera anche di far sbarcare il suo primo equipaggio sulla Luna nel 2030.

Daniele Bianchi

Daniele Bianchi, nativo di Roma, è il creatore del noto sito di informazione Oltre la Linea. Appassionato di giornalismo e di eventi mondiali, nel 2010 Daniele ha dato vita a questo progetto direttamente da una piccola stanza del suo appartamento con lo scopo di creare uno spazio dedicato alla libera espressione di idee e riflessioni. La sua mission era semplice e diretta: cercare di capire e far comprendere agli altri ciò che sta effettivamente succedendo nel mondo. Oltre alla sua attività di giornalista e scrittore, Daniele investe costantemente nell'arricchimento della sua squadra, coinvolgendo professionisti con le stesse passioni e interessi.