Le forze ucraine si sono assicurate una posizione cruciale sulla sponda orientale del fiume Dnipro, ha detto un alto funzionario.
L’affermazione di slancio nella controffensiva dell’esercito ucraino, avanzata martedì dal capo di stato maggiore del presidente Volodymyr Zelenskyy negli Stati Uniti, è arrivata mentre Kiev preme sull’Occidente per aumentare la fornitura di armi.
“Contro ogni previsione, le forze di difesa ucraine hanno preso piede sulla riva sinistra (orientale) del Dnipro”, ha detto Andriy Yermak al think tank dell’Hudson Institute negli Stati Uniti, come pubblicato sul sito web di Zelenskyy.
La dichiarazione è stata la prima conferma ufficiale della creazione di un punto d’appoggio da parte dell’Ucraina sulla sponda orientale del Dnipro nella regione di Kherson. Ciò apre una potenziale rotta verso la Crimea. La penisola, annessa alla Russia nel 2014, è stata al centro degli attacchi ucraini nelle ultime settimane.
“Passo dopo passo stanno smilitarizzando la Crimea. Abbiamo coperto il 70% della distanza. E la nostra controffensiva si sta sviluppando”, ha detto Yermak all’Hudson Institute.
Le forze russe hanno conquistato la regione meridionale di Kherson in Ucraina nei primi giorni dell’invasione del febbraio 2022. Tuttavia, alla fine dell’anno scorso, si sono ritirati dalla capitale regionale, chiamata anche Kherson, e hanno lasciato la sponda occidentale del Dnipro.
Da allora sono stati lanciati attacchi contro Kherson e altre città dalla sponda orientale, sollecitando una risposta da parte dell’Ucraina.
Un portavoce militare ucraino questo mese ha affermato che l’Ucraina ha ottenuto “risultati non male” nello spingere le truppe russe a trasferirsi. Resoconti non ufficiali hanno notato i progressi ucraini.
Lunedì, in un incidente molto insolito, due agenzie di stampa statali russe hanno pubblicato avvisi secondo cui Mosca stava spostando le truppe in “posizioni più favorevoli” a est del Dnipro in Ucraina, solo per ritirare l’informazione pochi minuti dopo.
In passato, la Russia ha talvolta usato frasi simili riguardo allo spostamento delle truppe in posizioni più vantaggiose per descrivere le ritirate.
Minare Mosca
L’annuncio del punto d’appoggio meridionale dell’Ucraina è arrivato mentre Zelenskyj sottolineava anche le pesanti perdite russe nella distrutta città orientale di Avdiivka, che secondo lui stava minando gli obiettivi di guerra più ampi di Mosca.
Le forze di Mosca si sono concentrate sull’Ucraina orientale da quando non sono riuscite ad avanzare su Kiev nei primi giorni dell’invasione del febbraio 2022. Hanno preso di mira Avdiivka da metà ottobre e i funzionari della città, che prima della guerra aveva una popolazione di 32.000 abitanti, affermano che non è rimasto intatto un solo edificio.
Zelenskyy, in un discorso di martedì sera, ha affermato che gli assalti russi nella regione orientale di Donetsk, inclusa Avdiivka, sono stati “molto intensi”, ma che la Russia sta rapidamente perdendo manodopera ed attrezzature.
“Abbiamo bisogno di armi”
Yermak, nel suo discorso all’Hudson Institute, ha affermato che la strategia della Russia contro l’Ucraina è quella di “sopravvivere e resistere all’unità delle democrazie” e ha invitato gli alleati a fornire maggiori aiuti militari per rafforzare la difesa dell’Ucraina.
“Abbiamo bisogno di armi adesso. La Russia ha ancora la superiorità aerea”, ha detto al raduno. “È ancora in grado di produrre missili grazie all’elusione delle sanzioni. Per non parlare dei droni iraniani e dei proiettili dell’artiglieria nordcoreana”.
Gli Stati Uniti hanno inviato più di 46 miliardi di dollari in aiuti militari all’Ucraina dopo l’invasione russa. Tuttavia, dallo scoppio della guerra tra Israele e Hamas il 7 ottobre, i legislatori conservatori statunitensi hanno espresso scetticismo riguardo ad ulteriori aiuti all’Ucraina e hanno sostenuto il reindirizzamento dei fondi verso Israele.
La Germania, un altro alleato chiave dell’Ucraina, ha recentemente annunciato l’intenzione di raddoppiare i suoi aiuti militari all’Ucraina portandoli a 8,6 miliardi di dollari l’anno prossimo.
