La polizia argentina combatte i manifestanti contrari alla legge di riforma "omnibus" |  Notizie sulle proteste

Daniele Bianchi

La polizia argentina combatte i manifestanti contrari alla legge di riforma “omnibus” | Notizie sulle proteste

La polizia argentina ha sparato proiettili di gomma per disperdere i manifestanti riuniti davanti al Congresso a Buenos Aires mentre i legislatori discutevano del vasto pacchetto di riforme economiche, sociali e politiche del neoeletto presidente Javier Milei.

I deputati dell’opposizione ad un certo punto si sono precipitati fuori dall’edificio per osservare e denunciare l’azione della polizia, ma poi sono rientrati per prendere posto e il dibattito è ripreso fino a mezzanotte passata.

I media locali hanno riferito di tre persone ferite e diversi arresti. Secondo il sindacato della stampa di Buenos Aires, almeno una dozzina di giornalisti sono stati colpiti da proiettili di gomma, uno dei quali al volto.

Tutto si è svolto il secondo giorno di quella che dovrebbe essere una maratona di dibattito sul cosiddetto disegno di legge di riforma omnibus di Milei.

Il 53enne outsider politico – un libertario che si autodefinisce anarco-capitalista – ha ottenuto una clamorosa vittoria elettorale lo scorso ottobre sull’onda della furia di decenni di crisi economiche segnate da debito, stampa di denaro dilagante, inflazione e deficit fiscale.

Milei ha iniziato il suo mandato svalutando il peso di oltre il 50%, tagliando i sussidi statali per carburante e trasporti, dimezzando il numero dei ministeri e cancellando centinaia di norme in modo da deregolamentare l’economia.

Il suo corposo pacchetto di riforme tocca tutti gli ambiti della vita pubblica e privata, dalle privatizzazioni alle questioni culturali, al codice penale, al divorzio e allo status delle società calcistiche.

Ma molti argentini sono già in armi e hanno organizzato uno sciopero a meno di due mesi dal suo mandato.

“Milei promette che le sue misure di austerità e le riforme ridurranno l’impennata dell’inflazione in Argentina e rilanceranno l’economia”, ha detto con tristezza Teresa Bo di Oltre La Linea, riferendosi alla protesta di giovedì.

Ha osservato, tuttavia, che i disordini hanno mostrato “quanto difficili saranno i mesi a venire e come il presidente sia disposto ad affrontare coloro che osano opporsi a lui”.

Daniele Bianchi

Daniele Bianchi, nativo di Roma, è il creatore del noto sito di informazione Oltre la Linea. Appassionato di giornalismo e di eventi mondiali, nel 2010 Daniele ha dato vita a questo progetto direttamente da una piccola stanza del suo appartamento con lo scopo di creare uno spazio dedicato alla libera espressione di idee e riflessioni. La sua mission era semplice e diretta: cercare di capire e far comprendere agli altri ciò che sta effettivamente succedendo nel mondo. Oltre alla sua attività di giornalista e scrittore, Daniele investe costantemente nell'arricchimento della sua squadra, coinvolgendo professionisti con le stesse passioni e interessi.