Islam Makhachev mantiene la cintura dei pesi leggeri contro Renato Moicano all'UFC 311

Daniele Bianchi

Islam Makhachev mantiene la cintura dei pesi leggeri contro Renato Moicano all’UFC 311

Islam Makhachev ha difeso con successo la cintura del campionato dei pesi leggeri dopo la sottomissione al primo round di Renato Moicano, decimo in classifica, a UFC 311.

Il combattente russo di arti marziali miste (MMA) ha impiegato quattro minuti e cinque secondi per ottenere la sua quindicesima vittoria consecutiva all’Intuit Dome di Inglewood, in California, sabato.

Makhachev, che detiene un record di 27 vittorie e una sconfitta, si è affrettato a somministrare uno strozzatore D’Arce al suo avversario brasiliano dopo averlo sconfitto rapidamente.

Il 33enne Makhachev ha il maggior numero di vittorie per il titolo nella divisione (cinque) e ha realizzato ciò che nessun altro combattente nella sua divisione ha mai fatto: difendere con successo la sua cintura quattro volte. Era la sua tredicesima vittoria per sottomissione.

“Mi piace questa cintura”, ha detto Makhachev, il combattente pound for pound più in alto nella classifica UFC e il peso leggero più decorato di sempre. “Se qualcuno vuole questa cintura, venga alla gabbia.”

Moicano è stato un sostituto dell’ultimo minuto per lo sfidante di alto livello Arman Tsarukyan, che si è ritirato dall’incontro venerdì a causa di “un forte dolore alla schiena” legato a un infortunio.

Il 35enne Moicano, dal Brasile, è arrivato con nove vittorie nei suoi ultimi 10 incontri, ma si è rivelato non essere all’altezza di Makhachev, la cui lotta è stata impareggiabile mentre continua a dimostrare perché è uno dei migliori del mondo. mondo.

Moicano è stato più duro con se stesso e ha detto che Makhachev era il combattente migliore. Si preoccupa, tuttavia, che potrebbe essere stata la sua unica possibilità per la gloria del campionato.

“Non era un preavviso di un giorno”, ha detto Moicano dopo il combattimento. “Quello era un avviso di vita. Sono molto triste. Ho dedicato tutta la mia vita a questo momento e ho giocato al primo turno”.

Makhachev ha detto di non avere preferenze per il suo prossimo avversario.

In un epico e pieno di azione per il titolo dei pesi gallo, il campione Merab Dvalishvili ha avuto successo nella sua prima difesa del titolo estendendo la sua serie di vittorie a 12 e consegnando al secondo classificato Umar Nurmagomedov la prima sconfitta della sua carriera.

Il ritmo della partita ha visto entrambi i combattenti dominare in momenti diversi nel combattimento, con Dvalishvili che ha chiuso alla grande dopo che due dei tre giudici avevano Nurmagomedov in testa dopo i primi due round.

Nurmagomedov ha detto che sentiva di essersi rotto la mano sinistra e di non poterla usare dopo il primo round.

In una partita dei pesi massimi leggeri, l’ex campione e secondo classificato Jiri Prochazka ha usato una raffica di pugni nel terzo round per sopraffare Jamahal Hill, terzo classificato, provocando un’interruzione a tre minuti per un knockout totale (TKO).

Nella divisione dei pesi massimi, Jailton Almeida, sesto classificato, ha usato una raffica di mani destre per ferire Serghei Spivac, settimo classificato, alla fine del primo round e ha utilizzato un attacco terra e libbra per finire la partita con un TKO al 4:53. .

Reinier de Ridder non ha perso tempo nell’abbattere Kevin Holland a circa 10 secondi dall’inizio del loro incontro dei pesi medi e lo ha finito con uno strangolamento da dietro al 3:31 del primo round.

INGLEWOOD, CALIFORNIA - 18 GENNAIO: Merab Dvalishvili della Georgia prende a pugni Umar Nurmagomedov della Russia in una lotta per il titolo dei pesi gallo durante l'UFC 311 all'Intuit Dome il 18 gennaio 2025 a Inglewood, California. Harry How/Getty Images/AFP (Foto di Harry How / GETTY IMAGES NORD AMERICA / Getty Images tramite AFP)
Daniele Bianchi

Daniele Bianchi, nativo di Roma, è il creatore del noto sito di informazione Oltre la Linea. Appassionato di giornalismo e di eventi mondiali, nel 2010 Daniele ha dato vita a questo progetto direttamente da una piccola stanza del suo appartamento con lo scopo di creare uno spazio dedicato alla libera espressione di idee e riflessioni. La sua mission era semplice e diretta: cercare di capire e far comprendere agli altri ciò che sta effettivamente succedendo nel mondo. Oltre alla sua attività di giornalista e scrittore, Daniele investe costantemente nell'arricchimento della sua squadra, coinvolgendo professionisti con le stesse passioni e interessi.