TikTok afferma che il disegno di legge per forzarne la vendita “calpesterebbe” la libertà di parola

Daniele Bianchi

Il Senato degli Stati Uniti approva il disegno di legge per forzare la vendita di TikTok, inviandolo a Biden

Il Senato degli Stati Uniti ha approvato una legislazione che vieterebbe la popolare app di condivisione video TikTok a meno che non disinvesta dalla sua società madre cinese.

Il voto di martedì apre la strada alla firma del disegno di legge da parte del presidente Joe Biden, che ha sostenuto le misure, anche se si prevede che la legislazione sarà contestata nei tribunali.

La proposta, che darebbe alla società cinese ByteDance nove mesi per vendere la piattaforma, è stata inclusa in un pacchetto più ampio da 95 miliardi di dollari che fornisce aiuti esteri a Ucraina e Israele.

Il Senato ha votato 79-18 per approvare il pacchetto, dopo che la scorsa settimana i repubblicani alla Camera dei Rappresentanti hanno allegato il disegno di legge TikTok alle proposte di aiuti esteri per contribuire ad accelerarne il passaggio al Congresso.

La Camera ha approvato il pacchetto sabato con un voto bipartisan 360-58.

Sia i repubblicani che i democratici hanno affermato che TikTok minaccia la sicurezza nazionale, sostenendo che la piattaforma potrebbe essere utilizzata da Pechino per spiare gli americani e manipolare il dibattito pubblico.

TikTok ha insistito sul fatto di non aver condiviso i dati degli utenti americani con il governo cinese e che non lo avrebbe mai fatto.

Il voto arriva pochi giorni dopo che il Congresso degli Stati Uniti ha approvato la riautorizzazione di un controverso programma che consente la sorveglianza delle comunicazioni dei cittadini statunitensi senza un mandato giudiziario.

In una dichiarazione di domenica, TikTok ha affermato che il disegno di legge per forzarne le vendite “calpesterebbe i diritti di libertà di parola di 170 milioni di americani”.

Si prevede che TikTok richieda un’ingiunzione preliminare per impedire l’applicazione della legge in attesa di una contestazione della sua costituzionalità.

L’anno scorso, un giudice dello stato americano del Montana ha bloccato un divieto simile dopo aver ritenuto che “oltrepassa il potere statale” e “probabilmente viola il Primo Emendamento”.

Anche le organizzazioni per le libertà civili, tra cui l’American Civil Liberties Union e il Knight First Amendment Institute della Columbia University, si sono opposte alle proposte per motivi di libertà di parola.

Un disegno di legge simile per forzare la vendita di TikTok è stato approvato alla Camera il mese scorso ma è stato bloccato al Senato.

Nel 2020, l’allora presidente Donald Trump ha firmato un ordine esecutivo per vietare TikTok, ma la mossa è stata bloccata in tribunale in quanto violava la libertà di parola e i diritti del giusto processo.

Daniele Bianchi

Daniele Bianchi, nativo di Roma, è il creatore del noto sito di informazione Oltre la Linea. Appassionato di giornalismo e di eventi mondiali, nel 2010 Daniele ha dato vita a questo progetto direttamente da una piccola stanza del suo appartamento con lo scopo di creare uno spazio dedicato alla libera espressione di idee e riflessioni. La sua mission era semplice e diretta: cercare di capire e far comprendere agli altri ciò che sta effettivamente succedendo nel mondo. Oltre alla sua attività di giornalista e scrittore, Daniele investe costantemente nell'arricchimento della sua squadra, coinvolgendo professionisti con le stesse passioni e interessi.