Il Regno Unito spenderà 125 milioni di dollari in ricerca e regolamentazione sull’intelligenza artificiale

Daniele Bianchi

Il Regno Unito spenderà 125 milioni di dollari in ricerca e regolamentazione sull’intelligenza artificiale

Il Regno Unito ha svelato l’intenzione di spendere oltre 100 milioni di sterline (125 milioni di dollari) in ricerca e formazione legate all’intelligenza artificiale (AI).

Secondo i piani annunciati martedì, il governo lancerà nove nuovi centri di ricerca sull’intelligenza artificiale in tutto il Regno Unito, sosterrà progetti di ricerca che esaminano l’uso responsabile dell’intelligenza artificiale nell’istruzione, nella polizia e nelle industrie creative e formerà i regolatori sulla gestione dei rischi e dei benefici della tecnologia.

Il segretario di Stato per la scienza, l’innovazione e la tecnologia Michelle Donelan ha affermato che l’intelligenza artificiale ha il potenziale per “trasformare in meglio i nostri servizi pubblici e l’economia” e produrre trattamenti per malattie come il cancro e la demenza.

“L’intelligenza artificiale si sta muovendo velocemente, ma abbiamo dimostrato che gli esseri umani possono muoversi altrettanto velocemente. Adottando un approccio agile e specifico per settore, abbiamo iniziato a gestire immediatamente i rischi, il che a sua volta sta aprendo la strada al Regno Unito per diventare uno dei primi paesi al mondo a raccogliere i benefici dell’intelligenza artificiale in modo sicuro”, ha affermato Donelan. in una dichiarazione.

L’annuncio arriva dopo che a novembre il Regno Unito ha lanciato il primo istituto al mondo dedicato alla sicurezza dell’intelligenza artificiale e ha ospitato un vertice globale sull’argomento, in cui più di 25 paesi hanno firmato la cosiddetta Dichiarazione di Bletchley riconoscendo i rischi della tecnologia di “gravi, persino catastrofici, danno”.

Il primo ministro britannico Rishi Sunak ha cercato di posizionare il suo Paese come leader nella regolamentazione dell’intelligenza artificiale, sostenendo che solo i governi possono valutare adeguatamente i rischi della tecnologia e possiedono “il potere e la legittimità per mantenere la propria gente al sicuro”.

I dirigenti dei principali attori nel campo dell’intelligenza artificiale, tra cui Microsoft, Google e Amazon, hanno accolto con favore l’annuncio del governo.

“Il modello hub and speak aiuterà il Regno Unito a trarre vantaggio dalle competenze dei regolatori nel settore, oltre a fornire chiarezza all’ecosistema dell’intelligenza artificiale – e sono particolarmente favorevole all’impegno a supportare i regolatori con ulteriori risorse”, ha affermato il direttore operativo di Google DeepMind. Lo ha detto Lila Ibrahim in un comunicato.

“L’intelligenza artificiale rappresenta un’opportunità per promuovere il progresso per l’umanità e non vediamo l’ora di lavorare con il governo per garantire che il Regno Unito possa continuare a essere un leader globale nella ricerca sull’intelligenza artificiale e stabilire lo standard per una buona regolamentazione”.

Daniele Bianchi

Daniele Bianchi, nativo di Roma, è il creatore del noto sito di informazione Oltre la Linea. Appassionato di giornalismo e di eventi mondiali, nel 2010 Daniele ha dato vita a questo progetto direttamente da una piccola stanza del suo appartamento con lo scopo di creare uno spazio dedicato alla libera espressione di idee e riflessioni. La sua mission era semplice e diretta: cercare di capire e far comprendere agli altri ciò che sta effettivamente succedendo nel mondo. Oltre alla sua attività di giornalista e scrittore, Daniele investe costantemente nell'arricchimento della sua squadra, coinvolgendo professionisti con le stesse passioni e interessi.