Il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy visiterà la sede del governo degli Stati Uniti a Washington, DC, la prossima settimana, per sostenere la necessità di continuare ad aiutare il suo paese devastato dalla guerra.
I dettagli della visita hanno cominciato ad apparire sui media statunitensi giovedì pomeriggio, con fonti governative anonime che hanno confermato i piani.
Giovedì Zelenskyj dovrebbe incontrare il presidente degli Stati Uniti Joe Biden alla Casa Bianca, oltre a una sosta al Campidoglio.
La sua apparizione coinciderà con un dibattito al Congresso sulla spesa federale, poiché i legislatori devono affrontare l’imminente scadenza del 30 settembre per approvare un bilancio.
L’amministrazione Biden ha chiesto al Congresso di stanziare un totale di 24 miliardi di dollari per il sostegno all’Ucraina, inclusi 13,1 miliardi di dollari in aiuti militari aggiuntivi e 8,5 miliardi di dollari per il sostegno umanitario.
Ma alcuni politici, in particolare nel Partito Repubblicano, si sono opposti alla prospettiva di inviare più denaro e forniture all’Ucraina, nel tentativo di respingere le forze russe.
Il Congresso ha già approvato aiuti per un totale di oltre 113 miliardi di dollari. Ma l’ultima volta che il parlamento ha approvato i finanziamenti per l’Ucraina è stato a dicembre, prima che i repubblicani prendessero il controllo della Camera dei Rappresentanti.
Ora, con una ristretta maggioranza conservatrice nella camera bassa, i politici di estrema destra esercitano una maggiore influenza sul modo in cui viene decisa la legislazione sul bilancio. Proprio lo scorso luglio, 70 repubblicani alla Camera, guidati dal deputato della Florida Matt Gaetz, hanno sostenuto una proposta per tagliare del tutto l’assistenza in materia di sicurezza all’Ucraina.
L’apparizione della prossima settimana a Capitol Hill sarà la seconda di Zelenskyj dall’inizio dell’invasione su vasta scala del suo paese nel febbraio 2022.
Nella sua prima visita, tenutasi lo scorso dicembre, il presidente ucraino ha tenuto un discorso appassionato davanti al Congresso, mobilitando i legislatori contro “l’aggressione” russa.
“È solo questione di tempo quando colpiranno gli altri tuoi alleati se non li fermiamo adesso. Dobbiamo farlo”, ha detto Zelenskyj al Congresso degli Stati Uniti.
“I tuoi soldi non sono beneficienza. È un investimento nella sicurezza globale e nella democrazia che gestiamo nel modo più responsabile”.
Zelenskyj ha fatto pochi viaggi fuori dalla sua nativa Ucraina dopo l’invasione, ma sarà negli Stati Uniti già la prossima settimana per l’Assemblea generale annuale delle Nazioni Unite a New York.
La sua presenza era, fino a poco tempo fa, incerta, ma gli esperti ritengono che stia tentando di generare sostegno allo sforzo bellico ucraino incontrando di persona i leader mondiali.
In precedenza, Zelenskyj aveva anche fatto visite a sorpresa nei Paesi Bassi e in Giappone, in uno sforzo simile per ottenere il sostegno delle potenze globali.
L’Ucraina è attualmente nel bel mezzo di una controffensiva impegnativa, durata mesi, nel tentativo di riconquistare il territorio occupato dalle forze russe.
