Erling Haaland del Manchester City ha segnato i suoi primi due gol all’Old Trafford mentre travolgevano il Manchester United in un 3-0 in un acceso derby della Premier League inglese.
Il City una volta temeva una trasferta all’Old Trafford, ma domenica ha dipinto la città ancora una volta di blu con la vittoria su uno United demoralizzato per riaffermare il proprio dominio.
I vincitori del triplete di Pep Guardiola sono terzi in classifica con 24 punti dopo 10 partite, a due punti dalla capolista Tottenham Hotspur. Lo United, la cui sconfitta è stata la prima in quattro partite in tutte le competizioni, è ottavo con 15 punti.
Lo United ha perso sei delle ultime otto partite contro i rivali locali, inclusa la sconfitta per 2-1 nella finale di FA Cup della scorsa stagione.
“Sorprendente. Una vittoria fantastica, la partita è stata incredibile e la squadra tutto”, ha detto Haaland.
“È sicuramente una delle vittorie più belle”, ha aggiunto il centrocampista Bernardo Silva.
“Vincere 3-0 in trasferta con questo pubblico, penso che sia sicuramente una delle migliori prestazioni”.
Haaland, i cui 11 gol in campionato in questa stagione equivalgono al totale dei gol realizzati dallo United, ha trasformato un rigore al 26′ quando il VAR ha mostrato che Rasmus Hojlund aveva abbattuto Rodri su calcio di punizione.
L’attaccante norvegese ha realizzato con calma il tiro dal dischetto nell’angolo in basso a destra con quello che è stato il primo rigore concesso dal City in 27 trasferte di Premier League all’Old Trafford.
PRENDI INNNNNNNN!!! Grazie per il supporto tifosi del City 🤩🔥💙 pic.twitter.com/VUOpX8xUGx
— Erling Haaland (@ErlingHaaland) 29 ottobre 2023
“Altri dieci anni”
Non dall’ultima volta che lo United ha vinto il campionato nell’ultima stagione in carica di Alex Ferguson, nel 2012-2013, i Red Devils hanno finito sopra i loro rivali locali.
Quella corsa sembra destinata a continuare per un’altra stagione, con i due mondi separati dentro e fuori dal campo.
Il tifoso itinerante del City ha provocato i tifosi di casa con cori che esprimevano la speranza che gli impopolari proprietari dello United, la famiglia Glazer, rimanessero per “altri 10 anni”.
L’ottimismo iniziale tra i tifosi dello United secondo cui gli americani avrebbero venduto il club che controllano dal 2005 sembra probabilmente essere stato mal riposto, con il miliardario britannico Jim Ratcliffe pronto ad accontentarsi di una quota di minoranza dopo un anno di trattative.
La fine dello United sotto i Glazers ha coinciso con l’ascesa del City come forza dominante nel calcio inglese, grazie al sostegno dello sceicco Mansour bin Zayed bin Sultan Al Nahyan di Abu Dhabi.
Ma il denaro non è l’unica ragione della disparità nelle prestazioni dei due club.
Negli ultimi anni lo United ha speso più del City nel mercato dei trasferimenti, ma ha sprecato milioni nel processo.
Nonostante le difficoltà della sua squadra a segnare gol in questa stagione, il tecnico dello United Erik ten Hag ha lasciato in panchina i costosi talenti offensivi di Antony e Mason Mount.
Trovare soluzioni per una stagione che minaccia di andare fuori controllo è ora compito di Ten Hag.
L’olandese ha ricevuto molti consensi per la sua prima stagione in carica, riportando lo United in Champions League e mettendo fine a sei anni di siccità di trofei alzando la Coppa di Lega.
Tuttavia, dopo un altro periodo di ingenti investimenti nella finestra di mercato estiva, lo United è tornato indietro a un ritmo allarmante.
Quella citazione di Pep Guardiola è un’analisi mostruosa della gestione dello United! 👇
Pep Guardiola sul segreto di @ManCity. “Siamo nella stessa direzione, io, l’amministratore delegato, i direttori sportivi, il presidente. Per questo penso che il club sia così stabile”.
—Gary Neville (@GNev2) 29 ottobre 2023
‘Molto ritorno’
Il ritorno di cinque sconfitte nelle prime 10 partite di campionato significa che il club ha iniziato il suo peggior inizio dal 1986-87, mentre corre anche il serio pericolo di non riuscire a raggiungere la fase a eliminazione diretta della Champions League.
La decisione di Ten Hag di sostituire l’attaccante Rasmus Hojlund è stata accolta con un coro di fischi per la seconda volta in questa stagione dal pubblico dell’Old Trafford e migliaia di persone sono scese in piazza dopo il gol di Foden a 10 minuti dalla fine.
“Sono livelli diversi”, ha detto l’ex centrocampista dello United Roy Keane.
“I giocatori dello United sono semplicemente inferiori sotto ogni aspetto, tecnicamente e tatticamente. È una lunga strada indietro per questa squadra”.
Finora la frustrazione nei confronti dei Glazers ha ampiamente protetto Ten Hag dalle critiche.
Ma cominciano a sorgere dubbi sull’ex allenatore dell’Ajax, con lo United che languisce all’ottavo posto in classifica, a otto punti dalle prime quattro.
La partita con il City sembra già un compito impossibile mentre la squadra di Guardiola prende di mira un altro punto di riferimento storico.
Fresco di eguagliare il massimo splendore dello United sotto Ferguson vincendo Premier League, Champions League e FA Cup nella stessa stagione, il City punta ora a diventare la prima squadra a vincere la massima serie inglese per il quarto anno consecutivo.