Economia parallela: come la Russia sfida il boicottaggio dell'Occidente |  Guerra Russia-Ucraina

Daniele Bianchi

Economia parallela: come la Russia sfida il boicottaggio dell'Occidente | Guerra Russia-Ucraina

Quando Zoya, 62 anni, residente a Mosca, stava programmando un viaggio in Italia per visitare sua figlia lo scorso agosto, ha visto l'occasione perfetta per acquistare l'Apple Watch che sognava da tempo di possedere.

Ufficialmente Apple non vende i suoi prodotti in Russia.

Il colosso tecnologico californiano è stata una delle prime aziende ad annunciare che avrebbe lasciato il paese in risposta all’invasione su vasta scala dell’Ucraina da parte del presidente russo Vladimir Putin il 24 febbraio 2022.

Ma la settimana prima del suo viaggio, Zoya ha fatto una scoperta a sorpresa mentre navigava su Yandex.Market, una delle tante risposte russe ad Amazon, dove fa acquisti regolarmente.

Non solo l'Apple Watch era disponibile per la vendita sul sito, ma era anche più economico che in Italia.

Zoya ha acquistato l'orologio senza un attimo di ritardo.

Il codice seriale dell’orologio consegnato a casa conferma che è stato prodotto da Apple nel 2022 e destinato alla vendita negli Stati Uniti.

“Nel negozio mi hanno spiegato che si tratta di prodotti Apple autentici che entrano in Russia attraverso importazioni parallele”, ha detto ad Oltre La Linea Zoya, che ha chiesto di essere chiamata solo con il suo nome.

“Pensavo che fosse molto più semplice acquistare online che cercare un negozio in un paese sconosciuto.”

Dal febbraio 2022 quasi 1.400 aziende, tra cui molti dei marchi più riconoscibili a livello internazionale, hanno annunciato che avrebbero cessato o ridotto le loro operazioni in Russia per protestare contro l’aggressione militare di Mosca contro l’Ucraina.

Ma due anni dopo l’invasione, molti dei prodotti di queste aziende sono ancora ampiamente venduti in Russia, in molti casi in violazione delle sanzioni imposte dall’Occidente, ha scoperto un’indagine durata mesi condotta da Oltre La Linea.

Aiutate dalla legalizzazione delle importazioni parallele da parte del governo russo, le imprese russe hanno creato una rete di catene di approvvigionamento alternative per importare merci soggette a restrizioni attraverso paesi terzi.

Le aziende che realizzano i prodotti non sono state disposte o non sono state in grado di reprimere queste reti di distribuzione non ufficiali.

Daniele Bianchi

Daniele Bianchi, nativo di Roma, è il creatore del noto sito di informazione Oltre la Linea. Appassionato di giornalismo e di eventi mondiali, nel 2010 Daniele ha dato vita a questo progetto direttamente da una piccola stanza del suo appartamento con lo scopo di creare uno spazio dedicato alla libera espressione di idee e riflessioni. La sua mission era semplice e diretta: cercare di capire e far comprendere agli altri ciò che sta effettivamente succedendo nel mondo. Oltre alla sua attività di giornalista e scrittore, Daniele investe costantemente nell'arricchimento della sua squadra, coinvolgendo professionisti con le stesse passioni e interessi.