Club attivi: una nuova minaccia di estrema destra alle elezioni democratiche

Daniele Bianchi

Club attivi: una nuova minaccia di estrema destra alle elezioni democratiche

In Nord America ed Europa, il movimento di estrema destra Active Clubs si sta espandendo a un ritmo senza precedenti, presentando nuove minacce alle elezioni democratiche e alle minoranze.

Con una rete di cellule decentralizzate nella maggior parte degli stati degli Stati Uniti e dei paesi membri dell’Unione Europea, il movimento Active Clubs ha mescolato l’estremismo di estrema destra con le arti marziali miste (MMA). Presentando un'immagine più gradevole al pubblico e combinando la propria ideologia estremista con esercizio fisico, fitness e allenamento MMA, gli Active Club hanno ampliato il loro fascino per raggiungere un pubblico molto più ampio rispetto ai tradizionali gruppi suprematisti bianchi i cui membri sono spesso derisi per essere “guerrieri della tastiera”. .

A differenza di questi tradizionali gruppi di odio che vengono derisi perché esistono principalmente nelle camere di risonanza online, gli Active Club mettono l’impegno nel mondo reale al centro del loro gruppo. Che si tratti di kickboxing, sollevamento pesi, escursionismo o organizzazione di dimostrazioni, gli Active Club si concentrano sull'azione qui e ora. Sebbene l’ideologia degli Active Clubs rimanga simile alle ideologie stanche e odiose delle tradizionali organizzazioni nazionaliste bianche, due fattori unici – strutture organizzative decentralizzate e crescita personale – hanno differenziato il movimento degli Active Clubs dagli altri e alimentato la sua rapida crescita.

Lanciato nel 2021, il movimento comprende ora più di 104 cellule conosciute negli Stati Uniti, in Canada e in Europa, secondo un recente rapporto del Counter Extremism Project. La crescita senza precedenti del movimento pone seri rischi per la sicurezza pubblica mentre gli Stati Uniti e molti paesi democratici si avvicinano alle elezioni del 2024. Con una storia di violenza politica e intimidazione, esiste il rischio significativo che le cellule della rete possano fungere da milizia violenta e L’organizzazione delle “camicie brune” interferisce nelle elezioni e negli eventi politici negli Stati Uniti nel prossimo anno.

Per comprendere la crescita e i pericoli degli Active Club, dobbiamo esaminare come è iniziato il movimento. Lanciata per la prima volta nel gennaio 2021, la rete è stato il secondo progetto avviato da Robert Rundo, un nazionalista americano bianco che ha trascorso del tempo in Europa imparando da altri gruppi di estrema destra e ha fondato il Movimento Rise Above (RAM).

Dopo l'arresto di Rundo e di altri tre leader del gruppo durante la manifestazione Unite the Right del 2019 a Charlottesville, in Virginia, la RAM organizzata gerarchicamente ha iniziato a disintegrarsi. Riconoscendo il pericolo che arresti ben piazzati potevano rappresentare per le organizzazioni strutturate verticalmente, Rundo adottò il modello della resistenza senza leader, sviluppato per la prima volta dallo scrittore nazionalista bianco Louis Beam nel 1983.

Con questa lezione appresa, Rundo ha strutturato il movimento Active Clubs come una rete decentralizzata in cui ogni cellula funziona in modo indipendente, ma rimane connessa alle altre su piattaforme di messaggistica crittografate come Telegram e Rocket.Chat. Questo approccio di rete decentralizzata più durevole garantisce che anche se un ramo o un leader di cellula viene arrestato, la rete complessiva rimane intatta.

Al di là di questa struttura organizzativa più resiliente, il secondo fattore dietro la drammatica crescita del movimento Active Clubs è la sua fusione di ideologie di estrema destra con crescita personale e forma fisica.

Promuovendo passatempi salutari come il sollevamento pesi, la kickboxing e persino l'escursionismo, il gruppo si concentra su attività positive e condivise. I club attivi incoraggiano con entusiasmo i propri membri a vivere stili di vita più sani, evitando l'uso di tabacco e droghe, allenandosi quotidianamente e persino facendo escursioni. Per molti nuovi membri, gli Active Club servono inizialmente come veicolo di auto-miglioramento in cui possono allenarsi ed esercitarsi tra persone che la pensano allo stesso modo.

Accanto a questa crescita personale, il gruppo introduce gradualmente i suoi membri all'ideologia del movimento man mano che il loro coinvolgimento si approfondisce. Mettere l’allenamento fisico al centro dell’organizzazione rappresenta un potente strumento per aiutare a costruire la fiducia in se stessi dei suoi membri, molti dei quali sono privati ​​dei diritti civili o isolati con poche altre opzioni. Oltre a sviluppare la fiducia in se stessi orientando il movimento verso una formazione condivisa, la rete aiuta anche i suoi membri a costruire un forte senso di cameratismo.

Questi potenti fattori sociali e psicologici hanno aiutato il gruppo non solo a raggiungere un pubblico più ampio di giovani disamorati rispetto a organizzazioni simili, ma anche a crescere più velocemente di qualsiasi altro movimento di estrema destra che ho monitorato.

A differenza della maggior parte dei gruppi estremisti di estrema destra – che semplicemente prendono tempo e fondi dai propri membri – gli Active Club sono unici nel sostenere di fornire alcuni benefici sociali e psicologici concreti alle reclute. Quando questi benefici sociali e psicologici si combinano con un senso di scopo e valori sacri, possono diventare potenti catalizzatori per un’azione collettiva che probabilmente porterà a ulteriore violenza politica e interferenze elettorali.

I membri del movimento Active Clubs sono stati coinvolti in una vasta gamma di attività politiche, comprese violente manifestazioni di estrema destra, intimidazioni politiche durante i dibattiti elettorali e scontri con contro-manifestanti.

Gli Active Clubs lodano apertamente il loro fondatore americano Rundo, incarcerato nel 2019 per aver incitato a manifestazioni violente in Virginia e California, e perseguono gli obiettivi della sua precedente organizzazione, RAM, all’interno di una struttura decentralizzata più duratura.

I club attivi mantengono anche strette affiliazioni con gruppi nazionalisti e accelerazionisti bianchi più tradizionali come Patriot Front che hanno usato la violenza in passato. In Canada, è noto che i membri degli Active Clubs sono stati contemporaneamente membri di gruppi terroristici designati, inclusa la Divisione Atomwaffen.

Recentemente anche i club attivi sono diventati più coinvolti nell’interferenza politica diretta. Alla fine del 2023, i membri dell'Active Clubs a Franklin, nel Tennessee, hanno organizzato una dimostrazione di forza durante un dibattito per l'elezione del sindaco, che ha disturbato alcuni membri del pubblico. Sebbene i club attivi coinvolti affermino di fornire solo protezione al candidato, la loro presenza ai dibattiti, ai seggi elettorali e agli edifici civici può avere un effetto dissuasivo, facendo sentire gli elettori insicuri e dissuadendoli dal partecipare a eventi vitali per il sistema democratico. . In altri casi, i membri degli Active Clubs hanno cercato di interrompere le raccolte fondi LGBTQ e le manifestazioni di Black Lives Matter.

Mentre gli Stati Uniti si precipitano verso elezioni turbolente entro la fine dell’anno, c’è il rischio significativo che gli Active Clubs possano fungere da milizia pronta al combattimento o organizzazione di “camicie brune” preparata a intimidire gli elettori nei seggi elettorali, nei dibattiti e nelle manifestazioni pacifiche. Con filiali individuali di Active Clubs che coprono la maggior parte degli stati degli Stati Uniti, la rete ha un’ampia presenza geografica che potrebbe portare a intimidazioni sugli elettori e interruzioni elettorali in tutto il paese.

Mentre alcuni membri degli Active Clubs vedono l’ex presidente Donald come un falso messia che non è riuscito a sradicare l’establishment, molti altri probabilmente vedono la sua campagna come la migliore possibilità di portare avanti alcuni dei loro obiettivi politici. La retorica sempre più sensazionalistica e violenta di Trump, che ha promesso di perdonare gli insurrezionalisti e i rivoltosi del 6 gennaio se rieletto presidente, ha ulteriormente aumentato il rischio che gruppi di estrema destra come Active Clubs si sentano incoraggiati a intraprendere azioni violente in tempi brevi. fino alle elezioni americane.

Mentre ci avviciniamo alle principali elezioni in tutto il mondo nel 2024, i rischi posti dai gruppi estremisti di estrema destra crescono rapidamente. Per contrastare queste minacce a breve termine, dobbiamo investire in team di fiducia e sicurezza per garantire che gli estremisti non possano sfruttare piattaforme private per organizzare, reclutare e diffondere propaganda odiosa. Dobbiamo anche incoraggiare le forze dell’ordine e le forze armate ad espandere i loro piani per garantire che i loro ranghi rimangano liberi da individui di allineamento estremista.

Tuttavia, nel lungo termine, dobbiamo fare molto di più per affrontare le condizioni sociali, economiche e politiche che spingono gli individui ad aderire a gruppi estremisti come gli Active Clubs. Poiché l’intelligenza artificiale generativa e una maggiore specializzazione portano a un aumento della disoccupazione, saranno necessari ulteriori finanziamenti per il miglioramento delle competenze e la riqualificazione per iniziare ad affrontare questi fattori economici. Tuttavia, qualsiasi approccio deve anche fornire fonti alternative di azione comunitaria e personale. Gli sport comunitari, i laboratori di programmazione e i programmi imprenditoriali rappresenterebbero un passo nella giusta direzione. Si tratta di un processo lento e costoso, certo, ma senza adottare misure per modificare queste condizioni sociali sottostanti, movimenti come Active Clubs continueranno a crescere e arrecare danni significativi sia alle minoranze che prendono di mira che al nostro sistema democratico nel suo complesso.

Le opinioni espresse in questo articolo appartengono all'autore e non riflettono necessariamente la posizione editoriale di Oltre La Linea.

Daniele Bianchi

Daniele Bianchi, nativo di Roma, è il creatore del noto sito di informazione Oltre la Linea. Appassionato di giornalismo e di eventi mondiali, nel 2010 Daniele ha dato vita a questo progetto direttamente da una piccola stanza del suo appartamento con lo scopo di creare uno spazio dedicato alla libera espressione di idee e riflessioni. La sua mission era semplice e diretta: cercare di capire e far comprendere agli altri ciò che sta effettivamente succedendo nel mondo. Oltre alla sua attività di giornalista e scrittore, Daniele investe costantemente nell'arricchimento della sua squadra, coinvolgendo professionisti con le stesse passioni e interessi.