Almeno 17 feriti dopo che i missili russi hanno colpito Kharkiv in Ucraina

Daniele Bianchi

Almeno 17 feriti dopo che i missili russi hanno colpito Kharkiv in Ucraina

Almeno 17 persone sono rimaste ferite, due delle quali gravemente, dopo che i missili russi hanno colpito edifici residenziali nella città di Kharkiv.

Il governatore regionale Oleh Syniehubov ha detto che due missili S-300 hanno colpito edifici nel centro della seconda città più grande dell’Ucraina martedì notte tardi e 14 persone sono state ricoverate in ospedale.

“Due donne sono in gravi condizioni”, ha detto in un post su Telegram.

Il sindaco di Kharkiv, Ihor Terekhov, ha detto che i missili hanno colpito “proprio dove non ci sono infrastrutture militari e proprio dove ci sono infatti delle residenze”.

“Ci sono almeno 10 edifici danneggiati. Le squadre di soccorso continuano a frugare tra le macerie”, ha scritto su Telegram. “E ci sono un sacco di macerie.”

I servizi di emergenza ucraini hanno riferito che uno dei missili ha colpito un edificio di tre piani che in precedenza ospitava un centro medico.

Kharkiv si trova a soli 30 km (19 miglia) dal confine con la Russia, nel nord-est dell’Ucraina, ed è stata oggetto di frequenti bombardamenti da quando Mosca ha lanciato la sua invasione su vasta scala del paese nel febbraio 2022.

Non ci sono stati commenti immediati da Mosca sull’attacco a Kharkiv, ma il ministero della Difesa ha affermato che le sue difese aeree hanno distrutto sette missili ucraini e quattro droni sulla regione russa di Belgorod a circa 80 km (50 miglia) da Kharkiv.

Il governatore della regione, Vyacheslav Gladkov, ha detto che non ci sono notizie immediate di vittime.

Le forze russe sono avanzate attraverso aree della regione di Kharkiv poco dopo aver invaso l’Ucraina, ma sono state respinte in una rapida avanzata ucraina nel settembre 2022.

Daniele Bianchi

Daniele Bianchi, nativo di Roma, è il creatore del noto sito di informazione Oltre la Linea. Appassionato di giornalismo e di eventi mondiali, nel 2010 Daniele ha dato vita a questo progetto direttamente da una piccola stanza del suo appartamento con lo scopo di creare uno spazio dedicato alla libera espressione di idee e riflessioni. La sua mission era semplice e diretta: cercare di capire e far comprendere agli altri ciò che sta effettivamente succedendo nel mondo. Oltre alla sua attività di giornalista e scrittore, Daniele investe costantemente nell'arricchimento della sua squadra, coinvolgendo professionisti con le stesse passioni e interessi.