Stati Uniti e alleati in guerra verbale con l’alleanza russo-nordcoreana

Daniele Bianchi

Stati Uniti e alleati in guerra verbale con l’alleanza russo-nordcoreana

Gli Stati Uniti e i loro alleati regionali nell’Asia del Pacifico hanno condannato fermamente l’alleanza militare appena annunciata tra Russia e Corea del Nord.

Gli Stati Uniti, la Corea del Sud e il Giappone hanno rilasciato lunedì una dichiarazione in cui esprimono “grave preoccupazione” per il patto di difesa firmato la settimana scorsa durante una visita di Stato ben pubblicizzata in Corea del Nord da parte del presidente russo Vladimir Putin.

Un funzionario di Pyongyang, nel frattempo, ha criticato gli Stati Uniti per aver inviato armi all’Ucraina. Nel contesto della continua guerra di Mosca contro il suo vicino, l’accordo impegna Russia e Corea del Nord a fornire aiuti nel caso in cui l’altro venga attaccato.

I tre alleati hanno affermato nella dichiarazione che l’alleanza dovrebbe allarmare “chiunque abbia interesse a mantenere la pace e la stabilità nella penisola coreana, a sostenere il regime globale di non proliferazione e a sostenere il popolo ucraino”.

Il trio si è inoltre impegnato a “rafforzare ulteriormente la cooperazione diplomatica e di sicurezza” per contrastare le minacce provenienti dalla Corea del Nord, con Washington che promette che il suo sostegno militare alla Corea del Sud e al Giappone rimarrà “corazzato”.

“Nuova Guerra Mondiale”

L’escalation della retorica arriva dopo che la portaerei a propulsione nucleare USS Theodore Roosevelt ha attraccato nel porto di Busan come parte di esercitazioni trilaterali con Corea del Sud e Giappone.

La Corea del Nord considera da tempo tali esercitazioni come una pratica per un’invasione. Lunedì il vice ministro della Difesa Kim Kang Il ha definito l’arrivo della portaerei nella penisola coreana una dimostrazione di forza “molto pericolosa”.

Ha affermato che ciò lascia le porte aperte alla “nuova travolgente dimostrazione di deterrenza” della Corea del Nord, ha riferito il media statale KCNA.

Uno dei massimi ufficiali militari della Corea del Nord, Pak Jong Chon, nel frattempo ha insistito sul fatto che Mosca ha il “diritto di optare per qualsiasi tipo di attacco di ritorsione” se Washington continua a spingere l’Ucraina in una “guerra per procura” contro la Russia.

Mosca potrebbe essere indotta a organizzare una risposta più forte, che potrebbe portare a una “nuova guerra mondiale” se gli Stati Uniti mantenessero la loro decisione di consentire l’uso delle loro armi contro la Russia, ha aggiunto.

La Corea del Nord ha già risposto alle esercitazioni militari congiunte degli Stati Uniti con test missilistici, e Pyongyang continua a sostenere di essere stata costretta ad avviare il suo programma di armi nucleari dall’ostilità degli Stati Uniti.

La settimana scorsa la Corea del Sud ha dichiarato che i suoi soldati hanno sparato colpi di avvertimento dopo che diversi soldati nordcoreani hanno attraversato brevemente il confine nel terzo incidente di questo tipo questo mese.

Ciò avviene in un contesto di crescenti incidenti che hanno incluso anche la Corea del Nord che ha inviato palloncini pieni di spazzatura oltre il confine e la Corea del Sud che ha lanciato volantini di propaganda e utilizzato altoparlanti giganteschi al confine.

Daniele Bianchi

Daniele Bianchi, nativo di Roma, è il creatore del noto sito di informazione Oltre la Linea. Appassionato di giornalismo e di eventi mondiali, nel 2010 Daniele ha dato vita a questo progetto direttamente da una piccola stanza del suo appartamento con lo scopo di creare uno spazio dedicato alla libera espressione di idee e riflessioni. La sua mission era semplice e diretta: cercare di capire e far comprendere agli altri ciò che sta effettivamente succedendo nel mondo. Oltre alla sua attività di giornalista e scrittore, Daniele investe costantemente nell'arricchimento della sua squadra, coinvolgendo professionisti con le stesse passioni e interessi.