Russia carceri del Regno Unito per 19 anni per la lotta per l'Ucraina

Daniele Bianchi

Russia carceri del Regno Unito per 19 anni per la lotta per l’Ucraina

Un uomo britannico che è stato catturato dalla Russia mentre lotta per l’Ucraina è stato condannato a 19 anni di prigione, ha detto un tribunale russo.

James Scott Rhys Anderson, 22 anni, è stato condannato per “attività mercenarie” e un “atto terroristico” dopo un processo militare chiuso di tre giorni a Kursk, ha detto il servizio di stampa giudiziario per la regione mercoledì.

Anderson, che, secondo quanto riferito, è stato catturato a novembre mentre partecipava all’offensiva transfrontaliera dell’Ucraina a Kursk, si è dichiarato colpevole delle accuse contro di lui, ha detto il servizio stampa.

Secondo i termini della sua pena, Anderson trascorrerà cinque anni in prigione prima di essere trasferito in una colonia penale per servire il resto del suo mandato, secondo il servizio stampa.

Le riprese rilasciate dalla Corte hanno mostrato che Anderson annuisce silenziosamente dopo che la sentenza fu tradotta per lui.

L’ufficio straniero e del Commonwealth del Regno Unito ha condannato la sentenza di Anderson su quelle che ha descritto come false accuse.

“Secondo il diritto internazionale, i prigionieri di guerra non possono essere perseguiti per aver partecipato alle ostilità”, ha detto un portavoce.

“Chiediamo alla Russia di rispettare questi obblighi, compresi quelli ai sensi delle convenzioni di Ginevra, e smettere di usare prigionieri di guerra per scopi politici e di propaganda”.

Nel 2022, un tribunale della regione di Donetsk occupata dalla Russia condannò a morte due cittadini britannici e un marocchino per aver agito come mercenari stranieri e partecipare alle attività “terroristiche”.

I tre uomini furono successivamente rilasciati come parte di uno scambio prigioniero mediato dall’Arabia Saudita.

Parlando poco dopo l’invasione su vasta scala della Russia in Ucraina nel febbraio 2022, l’allora ministro degli Esteri dell’uciglia Dmytro Kuleba ha dichiarato che oltre 20.000 persone provenienti da 52 paesi si sono offerti volontari per lottare per Kyiv.

Daniele Bianchi

Daniele Bianchi, nativo di Roma, è il creatore del noto sito di informazione Oltre la Linea. Appassionato di giornalismo e di eventi mondiali, nel 2010 Daniele ha dato vita a questo progetto direttamente da una piccola stanza del suo appartamento con lo scopo di creare uno spazio dedicato alla libera espressione di idee e riflessioni. La sua mission era semplice e diretta: cercare di capire e far comprendere agli altri ciò che sta effettivamente succedendo nel mondo. Oltre alla sua attività di giornalista e scrittore, Daniele investe costantemente nell'arricchimento della sua squadra, coinvolgendo professionisti con le stesse passioni e interessi.