Cristiano Ronaldo è stato squalificato per una partita per aver compiuto un presunto gesto offensivo durante una partita della Pro League saudita mentre giocava per l'Al Nassr.
Dopo che domenica Al Nassr ha sconfitto i rivali di Riad Al-Shabab 3-2, le riprese video sembravano mostrare Ronaldo che si prendeva a coppa l'orecchio e spingeva ripetutamente la mano in avanti vicino al bacino, in un gesto che sembrava rivolto ai fan di Al-Shabab.
Si potevano sentire i cori di sottofondo di “Messi”, in riferimento al rivale calcistico di lunga data di Ronaldo, Lionel Messi.
Il comitato disciplinare ed etico della Federcalcio dell'Arabia Saudita (SAFF) ha annunciato il divieto giovedì mattina. La prossima partita di campionato dell'Al Nassr sarà in casa contro l'Al-Hazem giovedì sera.
L'ex stella di Real Madrid e Manchester United dovrà inoltre pagare una multa di 20.000 riyal sauditi (5.333 dollari) ad Al-Shabab, per coprire le spese sostenute dal club che ha presentato la denuncia, e metà di tale importo alla federazione.
Il comitato ha affermato che la decisione non era impugnabile.
Sebbene l'incidente non sia stato ripreso dalle telecamere, l'azione è stata ampiamente criticata in Arabia Saudita da ex giocatori e commentatori.
Non è la prima volta che l'attaccante portoghese è al centro delle polemiche da quando è arrivato all'Al Nassr. Lo scorso aprile, lasciando il campo dopo una partita contro l'Al Hilal, Ronaldo sembrava afferrarsi i genitali mentre i tifosi cantavano il nome di Messi. In quell'occasione, Al Nassr disse che l'attaccante aveva riportato un infortunio all'inguine durante la partita.
Ronaldo, trasferitosi al club con sede a Riyadh nel dicembre 2022, ha 22 gol da leader del campionato. Ha segnato il primo gol contro Al-Shabab, un rigore nel primo tempo.
L'Al Nassr è anche ai quarti di finale della Champions League asiatica, torneo che il club non ha mai vinto.