SPIEGATORE
Sebbene nell’emisfero settentrionale l’estate sia appena iniziata, le ondate di calore hanno già colpito molte parti del mondo, tra cui Stati Uniti, Messico, Europa, Medio Oriente e Asia meridionale.
Il caldo estremo ha causato più di mille decessi, allerte sanitarie urgenti e chiusure delle scuole.
Luglio è storicamente il mese più caldo dell’anno, dove in alcune parti dell’emisfero settentrionale le temperature superano regolarmente i 40°C (104°F).
Secondo l’Organizzazione meteorologica mondiale (OMM) delle Nazioni Unite, luglio 2023 è stato il mese più caldo mai registrato, probabilmente il più caldo almeno degli ultimi 120.000 anni, e quest’anno è già sulla buona strada per essere uno dei più caldi di sempre.
Inclinazione assiale e solstizio estivo
La Terra è inclinata di 23,5 gradi sul proprio asse mentre orbita attorno al sole.
Ciò si traduce in quantità variabili di luce solare in diversi periodi dell’anno, che creano il cambiamento delle stagioni.
L’estate astronomica inizia con il solstizio d’estate, che cade intorno al 20 o 21 giugno nell’emisfero settentrionale e intorno al 21 o 22 dicembre nell’emisfero meridionale.
Questo è il giorno in cui il sole raggiunge il punto più alto nel cielo a mezzogiorno, determinando il giorno più lungo e la notte più breve dell’anno.
La parte della Terra che riceve la maggior quantità di luce solare diretta si trova a 23,5 gradi sopra l’equatore, nota come Tropico del Cancro.
Questa linea attraversa il Messico, le Bahamas, l’Egitto, l’Arabia Saudita e l’India, tra gli altri paesi, contribuendo a estati molto calde.
L’estate nell’emisfero settentrionale
Mentre metà della massa terrestre della Terra vive l’estate da giugno a settembre, circa il 90% della popolazione mondiale vive nell’emisfero settentrionale, dove questi mesi coincidono con una maggiore luce solare diretta e ore diurne più lunghe.
Nelle città più settentrionali attorno al Circolo Polare Artico, il sole non tramonta tra la fine di maggio e la fine di luglio in un fenomeno noto come sole di mezzanotte.
Durante i mesi invernali, invece, queste stesse località vivono una notte polare, in cui il sole rimane sotto l’orizzonte tra fine novembre e fine gennaio.
Perché il pomeriggio è più caldo di mezzogiorno?
Durante i mesi estivi, la maggior parte dell’energia solare viene assorbita dal terreno, riscaldando l’aria circostante e determinando temperature più elevate.
Il ritardo tra il riscaldamento e il rilascio è noto come ritardo stagionale.
La superficie terrestre, in particolare le grandi masse d’acqua come gli oceani, che costituiscono il 70 percento della superficie terrestre, impiegano del tempo per assorbire il calore del sole e rilasciarlo successivamente.
Questo spiega perché la temperatura massima della giornata si verifica nel pomeriggio e non a mezzogiorno, e perché solitamente è a luglio, anziché a giugno, che si registrano le temperature medie più elevate.
Come stare al fresco quest’estate
Mentre le temperature estive salgono in varie regioni del mondo, con alcune ondate di caldo addirittura record di tutti i tempi, rimanere freschi diventa cruciale. Fortunatamente, esistono metodi efficaci per combattere il caldo, indipendentemente dal fatto che tu abbia accesso all’aria condizionata o meno.
Ecco 10 consigli per ridurre al minimo il rischio di colpo di calore: