L'agenzia di spionaggio della Corea del Sud afferma che la Corea del Nord sta inviando truppe in Russia

Daniele Bianchi

Oltre 1.000 soldati nordcoreani uccisi o feriti nella guerra in Ucraina: Seoul

Più di 1.000 soldati nordcoreani sono stati uccisi o feriti nella guerra della Russia con l’Ucraina, ha affermato lo stato maggiore congiunto della Corea del Sud (JCS).

L’annuncio di lunedì fa seguito a un rapporto dell’agenzia di spionaggio di Seul ai parlamentari della settimana scorsa, secondo cui almeno 100 soldati nordcoreani erano stati uccisi da quando erano entrati in combattimento a dicembre.

Pyongyang ha inviato migliaia di soldati per rinforzare l’esercito russo, anche nella regione di confine di Kursk, dove le forze ucraine hanno conquistato il territorio all’inizio di quest’anno.

“Attraverso varie fonti di informazione e intelligence, valutiamo che le truppe nordcoreane recentemente ingaggiate in combattimento con le forze ucraine hanno subito circa 1.100 vittime”, ha affermato il JCS in una nota.

Seoul, Washington e Kiev hanno affermato che ci sono circa 12.000 soldati nordcoreani in Russia.

Secondo quanto riferito, Pyongyang si sta “preparando per la rotazione o il dispiegamento aggiuntivo di soldati”, ha aggiunto il JCS.

L’intelligence suggerisce anche che la Corea del Nord, dotata di armi nucleari, sta “producendo e fornendo droni autodistruttivi” alla Russia per assistere ulteriormente Mosca nella sua lotta contro l’Ucraina, ha osservato JCS.

La Corea del Nord è stata anche accusata di fornire missili e proiettili di artiglieria alla Russia.

La Corea del Nord e la Russia hanno rafforzato i loro legami militari da quando quest’ultima ha invaso l’Ucraina nel febbraio 2022. Uno storico patto di difesa tra Pyongyang e Mosca, firmato a giugno, è entrato in vigore questo mese.

Gli esperti affermano che il leader nordcoreano Kim Jong Un è ansioso di acquisire tecnologia avanzata dalla Russia ed esperienza di battaglia per le sue truppe.

Giovedì, Pyongyang si è scagliata contro quella che ha definito “provocazione sconsiderata” da parte degli Stati Uniti e dei loro alleati per una dichiarazione congiunta che criticava il sostegno della Corea del Nord alla guerra della Russia in Ucraina, compreso lo schieramento di truppe.

Il mese scorso, anche la Corea del Sud e l’Ucraina hanno annunciato che avrebbero approfondito la cooperazione in materia di sicurezza in risposta alla “minaccia” rappresentata dallo spiegamento di truppe nordcoreane, ma non è stata menzionata alcuna potenziale spedizione di armi da Seul a Kiev.

Il presidente della Corea del Sud Yoon Suk-yeol aveva dichiarato all’inizio di novembre che Seoul “non escludeva la possibilità di fornire armi” all’Ucraina, il che segnerebbe un cambiamento significativo nella sua politica di lunga data che vieta la vendita di armi a paesi in conflitto attivo.

Daniele Bianchi

Daniele Bianchi, nativo di Roma, è il creatore del noto sito di informazione Oltre la Linea. Appassionato di giornalismo e di eventi mondiali, nel 2010 Daniele ha dato vita a questo progetto direttamente da una piccola stanza del suo appartamento con lo scopo di creare uno spazio dedicato alla libera espressione di idee e riflessioni. La sua mission era semplice e diretta: cercare di capire e far comprendere agli altri ciò che sta effettivamente succedendo nel mondo. Oltre alla sua attività di giornalista e scrittore, Daniele investe costantemente nell'arricchimento della sua squadra, coinvolgendo professionisti con le stesse passioni e interessi.