Nvidia ha registrato il più grande balzo giornaliero del valore di mercato nella storia di Wall Street.
Mercoledì, il produttore di chip con sede in California ha aggiunto 330 miliardi di dollari alla sua capitalizzazione di mercato, superando di gran lunga il precedente record stabilito a febbraio con un guadagno giornaliero di 277 miliardi di dollari.
Le azioni di Nvidia sono salite di quasi il 13 percento, sostenute dalle aspettative che la domanda per i suoi chip rimarrà forte dopo che martedì Microsoft ha annunciato che la spesa in conto capitale relativa all’intelligenza artificiale nell’anno fiscale 2024 è aumentata del 60 percento, arrivando a 69 miliardi di dollari.
L’ultimo rialzo delle azioni di Nvidia ha portato la sua capitalizzazione di mercato a 2,88 trilioni di dollari, rendendola la terza azienda più preziosa al mondo dopo Apple e Microsoft.
Nvidia, le cui unità di elaborazione grafica (GPU) sono fondamentali per lo sviluppo dell’intelligenza artificiale, è diventata brevemente l’azienda più preziosa al mondo a giugno, dopo aver scalzato Microsoft dal primo posto con una capitalizzazione di mercato di 3,335 trilioni di dollari.
Le azioni Nvidia sono aumentate di oltre il 150 percento nell’ultimo anno, di gran lunga più di qualsiasi altra grande azienda statunitense.
L’andamento stellare dell’azienda è stato caratterizzato anche da un’estrema volatilità: l’ultimo rally è avvenuto appena un giorno dopo che le azioni erano scese del 7 percento, cancellando 193 miliardi di dollari di valore aziendale.
Fondata nel 1993 con l’obiettivo di sviluppare grafica 3D per i videogiochi, Nvidia ha piantato i semi del suo successo quando ha iniziato a sviluppare GPU per altre applicazioni negli anni 2000.
Grazie alla domanda vorace di giganti della tecnologia come Microsoft, Meta e Google, l’azienda controlla ora circa l’80% del mercato dei chip utilizzati nei data center necessari all’esecuzione dei modelli di intelligenza artificiale.
Nvidia è stata quotata in borsa nel 1999, con un prezzo di 12 dollari ad azione.
Un investitore che all’epoca avesse acquistato 100 azioni Nvidia per 1.200 dollari, oggi deterrebbe azioni per un valore di oltre 5,6 milioni di dollari.
