L'esercito ucraino si ritira da una parte strategica di Chasiv Yar mentre la Russia avanza

Daniele Bianchi

L’esercito ucraino si ritira da una parte strategica di Chasiv Yar mentre la Russia avanza

L’esercito ucraino afferma che il suo esercito si è ritirato da un quartiere alla periferia di Chasiv Yar, nella regione orientale di Donetsk, una città di importanza strategica dove le forze russe hanno recentemente conquistato un distretto.

Giovedì l’esercito ha confermato di essersi ritirato dal distretto di Kanal della città, affermando che “il nemico era entrato”, distruggendo “le posizioni dei difensori” e minacciando “la vita e il benessere dei nostri soldati”.

“Il comando ha deciso di ritirarsi in posizioni meglio protette e preparate”, ha affermato un portavoce della formazione delle forze di terra ucraine di Khortytsia, riferendo il ritiro alla televisione di stato.

Mercoledì il Ministero della Difesa russo ha affermato che le sue forze armate hanno preso il controllo del distretto di Novyi, che si trova a ovest del canale Siverskyi Donets-Donbas, che attraversa la parte orientale della città.

Le forze russe hanno puntato Chasiv Yar, un centro militare apprezzato per la sua posizione strategica e elevata, per mesi. La città si trova a breve distanza da Bakhmut occidentale, catturata dalla Russia l’anno scorso dopo un’aspra battaglia durata 10 mesi.

La caduta di Chasiv Yar metterebbe a repentaglio città come Kramatorsk e Sloviansk, comprometterebbe le principali rotte di rifornimento ucraine e avvicinerebbe la Russia al suo obiettivo dichiarato di impossessarsi dell’intera regione di Donetsk.

La cittadina collinare è stata devastata dai sempre più intensi attacchi russi: case e uffici comunali sono stati carbonizzati e i suoi 12.000 abitanti sono fuggiti da tempo.

Solo nell’ultima settimana, la Russia ha effettuato circa 1.300 attacchi, lanciato circa 130 bombe plananti e portato a termine 44 attacchi via terra nella zona di Chasiv Yar, ha affermato il portavoce militare.

Sulla difensiva

Il Cremlino afferma che Donetsk, che ha sopportato il peso dei combattimenti da quando le sue forze hanno invaso l’Ucraina nel febbraio 2022, fa parte della Russia. Le forze separatiste sostenute dal Cremlino hanno controllato parti della regione industriale dal 2014.

I comandanti ucraini nella zona affermano che le loro risorse sono ancora limitate, in gran parte a causa di un’interruzione durata mesi nell’assistenza militare da parte degli Stati Uniti, che ha spinto l’esercito ucraino sulla difensiva.

A giugno, i membri della brigata di artiglieria di Chasiv Yar hanno riferito che erano iniziate ad arrivare forniture di munizioni statunitensi.

Altrove in Ucraina, i bombardamenti russi di giovedì hanno ferito sette persone nella città ucraina di Nikopol, nella regione di Dnipropetrovsk, ha scritto il governatore regionale Serhiy Lysak sull’app di messaggistica Telegram.

Lysak aveva scritto in precedenza che mercoledì sera e giovedì mattina le forze russe avevano attaccato le zone vicine a Nikopol con droni kamikaze e artiglieria, danneggiando infrastrutture, quattro edifici residenziali, un gasdotto e una linea elettrica.

Nella regione settentrionale di Chernihiv, il governatore Viacheslav Chaus ha riferito che un drone russo ha colpito una struttura infrastrutturale durante la notte, lasciando quasi 6.000 clienti senza elettricità.

Mercoledì, un attacco missilistico e con droni russi nella città di Dnipro, nel sud-est dell’Ucraina, ha ucciso almeno cinque persone e ne ha ferite decine.

Daniele Bianchi

Daniele Bianchi, nativo di Roma, è il creatore del noto sito di informazione Oltre la Linea. Appassionato di giornalismo e di eventi mondiali, nel 2010 Daniele ha dato vita a questo progetto direttamente da una piccola stanza del suo appartamento con lo scopo di creare uno spazio dedicato alla libera espressione di idee e riflessioni. La sua mission era semplice e diretta: cercare di capire e far comprendere agli altri ciò che sta effettivamente succedendo nel mondo. Oltre alla sua attività di giornalista e scrittore, Daniele investe costantemente nell'arricchimento della sua squadra, coinvolgendo professionisti con le stesse passioni e interessi.