L’economia del Regno Unito scivola nella recessione, mostrano i dati ufficiali

Daniele Bianchi

L’economia del Regno Unito scivola nella recessione, mostrano i dati ufficiali

Il Regno Unito è scivolato in una recessione tecnica nella seconda metà dello scorso anno dopo che la sua economia ha registrato due trimestri consecutivi di crescita economica negativa, come hanno dimostrato i dati ufficiali.

L’Office for National Statistics (ONS) ha dichiarato in una dichiarazione giovedì che il prodotto interno lordo (PIL) della Gran Bretagna si è ridotto dello 0,3% negli ultimi tre mesi del 2023, dopo essersi contratto dello 0,1% nel terzo trimestre.

Una recessione tecnica è comunemente definita come trimestri consecutivi di contrazione del PIL.

La sterlina si è indebolita moderatamente rispetto al dollaro statunitense e all’euro poco dopo la pubblicazione dei dati sul PIL.

L’ONS ha affermato che il calo del PIL nel quarto trimestre del 2023 è stato il maggiore dai primi tre mesi del 2021. Un sondaggio Reuters condotto tra gli economisti aveva indicato un calo minore, pari allo 0,1%, nel periodo ottobre-dicembre.

La produzione economica è scesa dello 0,1% in termini mensili a dicembre, dopo la crescita dello 0,2% a novembre, ha affermato l’ONS. Il sondaggio Reuters aveva indicato un calo dello 0,2% a dicembre.

L’economia britannica è stagnante da quasi due anni. La Banca d’Inghilterra ha affermato di aspettarsi una leggera ripresa nel 2024, ma la lenta crescita quest’anno rappresenterebbe comunque un contesto difficile per i tentativi del Primo Ministro Rishi Sunak di corteggiare gli elettori in vista delle elezioni nazionali previste più avanti nel 2024.

“Le imprese non si facevano già illusioni sulle difficoltà che devono affrontare, e questa notizia senza dubbio suonerà un campanello d’allarme per il governo”, ha affermato Alex Veitch, direttore delle politiche e degli insight presso le Camere di commercio britanniche.

“Il Cancelliere deve utilizzare il suo budget in poco meno di tre settimane per tracciare un percorso chiaro per la crescita delle imprese e dell’economia”.

Il ministro delle Finanze Jeremy Hunt ha affermato che ci sono “segnali che l’economia britannica sta svoltando” e che “dobbiamo attenerci al piano – tagliare le tasse sul lavoro e sulle imprese per costruire un’economia più forte”.

I media hanno riferito che Hunt stava cercando di tagliare miliardi di sterline dai piani di spesa pubblica per finanziare i tagli fiscali pre-elettorali nel suo bilancio del 6 marzo, se vincolati da finanze ristrette.

“L’anno scorso, in questo periodo, il primo ministro si era impegnato a far crescere l’economia, ma i dati di oggi, che mostrano una lieve recessione tecnica, mostrano una netta mancanza di progressi”, ha affermato Pranesh Narayanan, ricercatore presso l’Institute for Public Policy Research.

Ha aggiunto che il cronico sottoinvestimento in ospedali, scuole e infrastrutture “ha creato uno spazio pubblico fatiscente e un’economia in frantumi”, definendo le cifre “un campanello d’allarme” che dovrebbe spingere il governo “a dare priorità agli investimenti pubblici piuttosto che ai tagli fiscali irresponsabili”. .

Daniele Bianchi

Daniele Bianchi, nativo di Roma, è il creatore del noto sito di informazione Oltre la Linea. Appassionato di giornalismo e di eventi mondiali, nel 2010 Daniele ha dato vita a questo progetto direttamente da una piccola stanza del suo appartamento con lo scopo di creare uno spazio dedicato alla libera espressione di idee e riflessioni. La sua mission era semplice e diretta: cercare di capire e far comprendere agli altri ciò che sta effettivamente succedendo nel mondo. Oltre alla sua attività di giornalista e scrittore, Daniele investe costantemente nell'arricchimento della sua squadra, coinvolgendo professionisti con le stesse passioni e interessi.