La città di Leopoli, nell’Ucraina occidentale, è stata scossa da esplosioni mattutine mentre le difese aeree erano impegnate a fermare ondate di attacchi aerei russi, hanno detto funzionari locali.
Il sindaco della città, Andriy Sadoviy, ha scritto martedì presto sull’applicazione di messaggistica Telegram che “le difese aeree sono operative nella nostra regione” e ha avvertito i residenti di cercare rifugio.
L’aeronautica ucraina ha scritto su Telegram che “la minaccia di Shahed [Iranian-made drones] rimane nella regione di Leopoli. Le difese aeree sono operative”.
L’Ucraina occidentale è stata sottoposta a un allarme aereo a partire dalle 00:00 GMT circa. Secondo i rapporti, diverse ondate di droni hanno tentato di colpire obiettivi nella città di Lviv a partire dall’01:30 GMT circa, con numerose esplosioni udite mentre le difese aeree intercettavano i veicoli aerei senza pilota in arrivo.
Sadoviy ha poi riferito che era scoppiato un incendio in un capannone industriale e che i servizi di emergenza stavano affrontando l’incendio. Le prime informazioni parlano di una persona ferita, ha detto.
“Finora, solo una persona è rimasta ferita nell’attacco”, ha detto il sindaco su Telegram, aggiungendo che un uomo sui vent’anni è stato trovato sotto le macerie di un magazzino e trasportato in ospedale.
La portata dell’attacco e l’entità totale dei danni non sono state immediatamente note. Non ci sono stati commenti immediati da parte della Russia.
Il capo dell’amministrazione militare della regione di Lviv, Maksym Kozytskyi, ha detto che due persone, un uomo e una donna, sono state salvate dalle macerie della città.
“Inizialmente si ritiene che la donna non abbia ferite. L’uomo è in gravi condizioni”, ha detto, aggiungendo che la città ha ricevuto il via libera dai raid aerei alle 03:00 GMT.
Sebbene lontana dalla prima linea dei combattimenti nell’est e nel sud dell’Ucraina, Lviv è stata oggetto di attacchi mortali di missili e droni russi che hanno preso di mira infrastrutture civili ed edifici residenziali, provocando notevoli danni e perdite di vite umane tra i residenti della città.