L’esercito russo ha preso il pieno controllo della strategica città collinare di Vuhledar nell’Ucraina orientale.
L’esercito ucraino ha confermato mercoledì che stava ritirando le truppe dalla città in prima linea, che occupa una posizione chiave nella regione di Donetsk, per “proteggere il personale e le attrezzature militari”.
Come risultato delle azioni del nemico, è emersa la minaccia di accerchiare la città”, ha detto la formazione militare di terra di Khortytsia in una dichiarazione pubblicata su Telegram.
Gli “attacchi ai fianchi” avrebbero “esaurito” le truppe ucraine.
Il ritiro arriva il giorno dopo che il governatore di Donetsk – una delle quattro regioni ucraine annesse dalla Russia nel 2022 nonostante non avesse il pieno controllo del suo territorio – ha riferito che le truppe russe avevano raggiunto il centro di Vuhledar.
Situata su un’altura strategica, la città ha resistito alla cattura da quando la Russia ha lanciato la sua invasione su vasta scala nel 2022.
Centro di rifornimento per entrambe le parti in guerra, la città si trova all’incrocio tra il fronte orientale e quello meridionale. La sua cattura è stata a lungo vista da Mosca come un passo importante verso l’incorporazione dell’intera regione di Donetsk.
L’importanza strategica di Vuhledar è ulteriormente accresciuta dalla sua vicinanza a una linea ferroviaria che collega la Crimea – la penisola del Mar Nero annessa alla Russia nel 2014 – alla regione industriale del Donbas, che comprende le regioni di Donetsk e Luhansk, la maggior parte delle quali è controllata da Mosca.
Mentre le forze ucraine avevano il pieno controllo di Vuhledar, furono in grado di utilizzare la città come piattaforma per bombardare le linee di rifornimento militare russe nell’area.
Intrappolato
Le forze russe hanno raggiunto la periferia della città la scorsa settimana e negli ultimi giorni hanno intensificato la loro spinta offensiva, intrappolando le forze ucraine e complicando i rifornimenti e la rotazione delle truppe.
I blogger militari affermano che i restanti difensori ucraini sono stati bombardati con devastanti bombe plananti.
I feroci combattimenti dal 2022 hanno lasciato gran parte della città devastata.
Martedì, un filmato pubblicato sui social media mostrava soldati russi che sventolavano una bandiera dalla cima di un edificio a più piani bombardato e ne spiegavano un’altra su una guglia di metallo su un tetto.
Secondo l’agenzia di stampa Reuters, il filmato corrispondeva alla struttura stradale di Vuhledar.
“Il nemico è già quasi al centro della città”, ha detto martedì alla televisione ucraina il governatore di Donetsk Vadym Filashkin.
Da agosto, le truppe di Mosca nell’Ucraina orientale sono avanzate al ritmo più rapido degli ultimi due anni, con poche soste, nonostante le forze ucraine abbiano organizzato un’incursione a sorpresa nella regione russa di Kursk.
