La Malesia rifiuta l’offerta di ospitare i Giochi del Commonwealth del 2026, citando i costi

Daniele Bianchi

La Malesia rifiuta l’offerta di ospitare i Giochi del Commonwealth del 2026, citando i costi

La Malesia ha rifiutato un'offerta per ospitare i prossimi Giochi del Commonwealth, citando preoccupazioni sul costo dell'evento sportivo quadriennale.

Il ministro della Gioventù e dello Sport Hannah Yeoh ha dichiarato venerdì che il governo ha preso la decisione dopo aver concluso che l'offerta di 100 milioni di sterline (126,21 milioni di dollari) da parte della Commonwealth Games Federation non coprirebbe l'intero costo.

“Il governo vuole concentrarsi sullo sviluppo dello sport, nonché sul benessere e sul benessere delle persone”, ha detto Yeoh in una nota.

La proposta aveva ricevuto risposte contrastanti in Malesia, tra preoccupazioni per l’economia e questioni fondamentali, compreso un forte calo del valore del ringgit.

Il Consiglio Olimpico della Malesia aveva precedentemente proposto di ospitare una versione ridotta dell'evento.

Alla Malesia è stato chiesto di ospitare l'evento dopo che lo stato australiano di Victoria si è ritirato l'anno scorso dopo aver affermato che il costo stimato era stato di 6,9 miliardi di dollari australiani (4,5 miliardi di dollari).

Un rapporto dell'Ufficio del Revisore Generale del Victoria pubblicato mercoledì ha rilevato che la stima dei costi che ha portato alla cancellazione dell'evento era “sopravvalutata e non trasparente”.

I Giochi del Commonwealth riuniscono atleti provenienti da più di 70 nazioni e territori, la maggior parte dei quali ex componenti dell'Impero britannico.

L'evento del 2022 si è tenuto a Birmingham, nel Regno Unito, dopo che Durban, in Sud Africa, è stata privata dei diritti di hosting per non aver soddisfatto i criteri stabiliti dall'organo di governo dell'evento.

La Malesia, che dichiarò l'indipendenza dagli inglesi nel 1957, ospitò i Giochi del Commonwealth del 1998 a Kuala Lumpur, diventando il primo paese asiatico a organizzare l'evento.

Daniele Bianchi

Daniele Bianchi, nativo di Roma, è il creatore del noto sito di informazione Oltre la Linea. Appassionato di giornalismo e di eventi mondiali, nel 2010 Daniele ha dato vita a questo progetto direttamente da una piccola stanza del suo appartamento con lo scopo di creare uno spazio dedicato alla libera espressione di idee e riflessioni. La sua mission era semplice e diretta: cercare di capire e far comprendere agli altri ciò che sta effettivamente succedendo nel mondo. Oltre alla sua attività di giornalista e scrittore, Daniele investe costantemente nell'arricchimento della sua squadra, coinvolgendo professionisti con le stesse passioni e interessi.