La keniana Faith Kipyegon vince la finale dei 1500 metri e conquista il terzo oro olimpico

Daniele Bianchi

La keniana Faith Kipyegon vince la finale dei 1500 metri e conquista il terzo oro olimpico

La keniana Faith Kipyegon ha fatto la storia diventando la prima donna a vincere tre medaglie d’oro consecutive nei 1.500 metri olimpici, con una straordinaria prestazione nella corsa di mezzofondo.

Il trentenne campione del 2016 e del 2020 ha realizzato un capolavoro tattico allo Stade de France sabato, aggiudicandosi l’oro con il nuovo record olimpico di 3 minuti e 51,29 secondi.

L’australiana Jessica Hull ha vinto l’argento in 3:52.56, mentre la britannica Georgia Bell ha vinto il bronzo in 3:52.61.

La medaglia di bronzo della britannica Georgia Bell, la medaglia d'oro della keniana Faith Kipyegon e la medaglia d'argento dell'australiana Jessica Hull festeggiano dopo aver gareggiato nella finale femminile dei 1500 metri di atletica alle Olimpiadi di Parigi 2024 allo Stade de France di Saint-Denis, a nord di Parigi, il 10 agosto 2024. (Foto di Anne-Christine POUJOULAT / AFP)

È stata un’altra prestazione straordinaria quella di Kipyegon, la campionessa del mondo in carica che ora può senza dubbio affermare di essere la più grande mezzofondista della storia.

Kipyegon aveva aspettato il momento opportuno all’inizio della gara, consentendo a Gudaf Tsegay di dettare il ritmo prima di sorpassare l’etiope subito dopo il primo giro.

Al suono della campana, Tsegay ha continuato a essere in testa, ma è rapidamente calato e ha perso terreno mentre Kipyegon accelerava verso la prima posizione.

A 200 metri dal traguardo, Kipyegon si è lanciata verso casa e, nonostante Hull e Bell l’abbiano inseguita, non sono mai riusciti a trovare la velocità necessaria per raggiungere la keniota mentre si lanciava oltre il traguardo per aggiudicarsi la sua inedita tripletta olimpica nei 1.500 metri.

Il keniano detiene anche tre medaglie d’oro sulla stessa distanza ai Campionati mondiali di atletica leggera, l’ultima delle quali a Budapest nel 2023.

“Sono arrivato molto lontano”

Nel suo paese d’origine, Kipyegon è conosciuta come la “Regina dei 1.500 metri”.

In un’intervista rilasciata all’inizio dell’anno scorso, Kipyegon aveva dichiarato ad Oltre La Linea di amare la corsa fin dall’età di cinque anni e di voler ispirare più ragazze a praticare questo sport.

Il piccolo campione di sempre dei 1.500 metri è cresciuto nella Rift Valley, nel Kenya occidentale, nota per essere una fucina di corridori.

Il viaggio del detentore del record mondiale è iniziato nel terreno fangoso, polveroso e collinare in continua evoluzione del villaggio di Ndababit, 233 km (144 miglia) a ovest della capitale del Kenya, Nairobi.

“Correvo a piedi nudi dal mio villaggio alla scuola elementare perché in Kenya le scuole sono così lontane che finisci sempre per correre per arrivarci in tempo”, ha raccontato Kipyegon ad Oltre La Linea prima dell’evento della Diamond League a Doha.

“Ho amato [running] fin da quando ero bambina, ma non avrei mai pensato che un giorno sarei diventata una campionessa olimpica”, ha detto ridacchiando.

Tra i numerosi traguardi raggiunti nella carriera di Kipyegon, spicca la vittoria del secondo oro olimpico a Tokyo nel 2021, dopo essere tornata dalla maternità, a testimonianza della sua tenacia e determinazione.

Kipyegon attribuisce il merito di essere stata aiutata a tornare in agonismo grazie alla maternità e alla figlia Alyn.

“Non è stato facile perché la prima volta che sono tornata in pista riuscivo a malapena a camminare per 20 minuti”, ha detto in un video sui social media nel 2022, mentre rifletteva sulle difficoltà del ritorno in pista dopo aver partorito.

“Ma la forza che mi ha dato Alyn mi ha aiutato a superare tutte le sfide.”

La medaglia d'oro keniana Faith Kipyegon posa accanto al tabellone dopo aver stabilito un nuovo record olimpico nella finale femminile dei 1500 metri di atletica alle Olimpiadi di Parigi 2024 allo Stade de France di Saint-Denis, a nord di Parigi, il 10 agosto 2024. (Foto di Kirill KUDRYAVTSEV / AFP)

Daniele Bianchi

Daniele Bianchi, nativo di Roma, è il creatore del noto sito di informazione Oltre la Linea. Appassionato di giornalismo e di eventi mondiali, nel 2010 Daniele ha dato vita a questo progetto direttamente da una piccola stanza del suo appartamento con lo scopo di creare uno spazio dedicato alla libera espressione di idee e riflessioni. La sua mission era semplice e diretta: cercare di capire e far comprendere agli altri ciò che sta effettivamente succedendo nel mondo. Oltre alla sua attività di giornalista e scrittore, Daniele investe costantemente nell'arricchimento della sua squadra, coinvolgendo professionisti con le stesse passioni e interessi.