Il presidente americano Biden annuncia un pacchetto di aiuti militari da 2,5 miliardi di dollari per l’Ucraina

Daniele Bianchi

Il presidente americano Biden annuncia un pacchetto di aiuti militari da 2,5 miliardi di dollari per l’Ucraina

Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha annunciato che la sua amministrazione invierà quasi 2,5 miliardi di dollari in assistenza militare all’Ucraina, mentre il presidente invia rapidamente aiuti al paese devastato dalla guerra prima che il presidente eletto Donald Trump entri in carica a gennaio.

La nuova tornata di aiuti, annunciata lunedì, include 1,25 miliardi di dollari derivanti dall’autorità presidenziale di prelievo, che consente a Biden di ritirare materiali dalle forniture militari statunitensi senza la necessità dell’approvazione del Congresso.

Altri 1,22 miliardi di dollari provengono dall’Iniziativa di assistenza alla sicurezza ucraina (USAI), un programma gestito dal Dipartimento della Difesa e finanziato con stanziamenti del Congresso.

Oltre agli aiuti militari, lunedì il segretario al Tesoro Janet Yellen ha anche annunciato 3,4 miliardi di dollari di assistenza economica per aiutare il governo ucraino e sostenere le sue infrastrutture.

“Ho dato ordine alla mia amministrazione di continuare a fornire quanti più aiuti all’Ucraina il più rapidamente possibile”, ha detto Biden in una nota. “Secondo la mia direzione, gli Stati Uniti continueranno a lavorare incessantemente per rafforzare la posizione dell’Ucraina in questa guerra per il resto del mio mandato”.

Dal febbraio 2022, l’Ucraina ha cercato di respingere un’invasione su vasta scala da parte della Russia. Ma negli anni successivi allo scoppio della guerra, i repubblicani sono diventati sempre più divisi riguardo alla fornitura di futuri aiuti al Paese.

È probabile che questi aiuti affronteranno la prova più grande nel nuovo anno. A gennaio, il Partito Repubblicano prenderà il controllo di entrambe le Camere del Congresso e della Casa Bianca.

Mentre Biden, un democratico, è stato un fermo sostenitore della continua assistenza statunitense all’Ucraina, il presidente eletto Trump ha segnalato scetticismo riguardo a ulteriori aiuti e ha espresso il desiderio di portare la guerra a una rapida conclusione. Ha condotto una campagna su una piattaforma politica “America First”.

Lunedì il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy ha ringraziato Biden per l’ultimo pacchetto di assistenza statunitense, che arriva in un momento vitale per il suo Paese.

L’Ucraina deve affrontare la carenza di manodopera e mettere a dura prova il morale nazionale dopo quasi tre anni di combattimenti. Le forze russe continuano ad avanzare anche nell’Ucraina orientale: domenica, ad esempio, la Russia ha affermato di aver conquistato il villaggio di Novotroitske.

Dal lancio dell’invasione su vasta scala della Russia nel 2022, il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti afferma che l’amministrazione Biden ha stanziato più di 65 miliardi di dollari a sostegno.

Come parte di tale somma, Biden ha consegnato 23 pacchetti di aiuti dai fondi USAI. L’annuncio di lunedì segna anche la 73a “tranche di attrezzature” che Biden ha prelevato dalle scorte del Dipartimento della Difesa dall’agosto 2021.

“Ogni atto di solidarietà da parte dei nostri partner salva vite umane, rafforza la nostra indipendenza e la nostra resilienza. Dimostra anche che le democrazie sono più forti degli aggressori autocratici”, ha affermato Zelenskyj in un post sul sito di social media X.

Il pacchetto di armi di lunedì includerà droni, missili guidati, munizioni per sistemi missilistici di artiglieria ad alta mobilità (HIMARS), sistemi d’arma anticarro, munizioni aria-terra e pezzi di ricambio, secondo il Dipartimento della Difesa.

Il sostegno a tale assistenza rimane elevato. Un sondaggio di novembre del Pew Research Center ha rilevato che il 25% degli americani ritiene che gli Stati Uniti stiano inviando la giusta quantità di assistenza all’Ucraina, e il 18% afferma che non ne stanno inviando abbastanza.

Al contrario, il 27% degli intervistati ha indicato che all’Ucraina viene inviata troppa assistenza.

Quel numero è aumentato tra le persone affiliate al Partito Repubblicano, se prese isolatamente. Si stima che il 42% dei repubblicani abbia dichiarato al Pew Center che gli Stati Uniti stanno inviando troppi aiuti. Solo il 19% ritiene che l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia costituisca una minaccia per gli Stati Uniti.

Daniele Bianchi

Daniele Bianchi, nativo di Roma, è il creatore del noto sito di informazione Oltre la Linea. Appassionato di giornalismo e di eventi mondiali, nel 2010 Daniele ha dato vita a questo progetto direttamente da una piccola stanza del suo appartamento con lo scopo di creare uno spazio dedicato alla libera espressione di idee e riflessioni. La sua mission era semplice e diretta: cercare di capire e far comprendere agli altri ciò che sta effettivamente succedendo nel mondo. Oltre alla sua attività di giornalista e scrittore, Daniele investe costantemente nell'arricchimento della sua squadra, coinvolgendo professionisti con le stesse passioni e interessi.