Il Parlamento ucraino ratifica i minerali di riferimento per noi

Daniele Bianchi

Il Parlamento ucraino ratifica i minerali di riferimento per noi

I legislatori ucraini hanno votato all’unanimità per ratificare un accordo di minerali con gli Stati Uniti nella speranza di garantire l’assistenza militare per scoraggiare la futura aggressione russa.

Il parlamento del paese ha dato il suo consenso all’accordo, che garantisce l’accesso prioritario degli Stati Uniti ai minerali ucraini e istituisce un fondo di investimento per la ricostruzione ucraina, con 338 membri che votano a favore e nessuno contro di essa.

Il primo vice primo ministro ucraino Yulia Svyrydenko ha dichiarato giovedì che l’accordo, che smette di offrire garanzie di sicurezza ma ha suscitato speranze di rianimato sostegno degli Stati Uniti, era “la base di un nuovo modello di interazione con un partner strategico chiave”.

L’accordo, firmato dagli Stati Uniti e dall’Ucraina alla fine di aprile, è stato approvato nonostante le preoccupazioni dei legislatori per una mancanza di dettagli in merito a questioni come il modo in cui il fondo di ricostruzione sarà regolato e il modo in cui verranno versati i contributi.

In una conferenza stampa all’inizio di quel giorno, Svyrydenko aveva cercato di placare queste preoccupazioni, indicando che l’accordo sarebbe stato operativo in poche settimane.

“Siamo riusciti a garantire che l’accordo sia equo. Il principio chiave è che la gestione è 50-50. Nessuna delle parti ha un vantaggio, non esiste una dittatura da entrambe le parti e le decisioni sono prese dal consenso”, ha detto.

Svyrydenko ha sottolineato su X che l’accordo non ha “disposizioni sul debito”, assolvendo l’Ucraina dalle precedenti richieste degli Stati Uniti che copra il rimborso di miliardi di dollari in aiuti militari forniti da Washington da quando la Russia ha invaso nel febbraio 2022.

L’Ucraina è riuscita a ottenere la concessione nonostante abbia iniziato a partire da negoziati a febbraio, quando il presidente Volodymyr Zelenskyy si è scontrato con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump durante un sede del Testy Oval Oval.

Inizialmente Kiev sperava che gli Stati Uniti fornissero garanzie di sicurezza per aiutare a scoraggiare i futuri attacchi russi, in cambio dell’accesso preferenziale alle risorse minerali dell’Ucraina.

Ma Washington ha rifiutato, sostenendo invece che aumentare i suoi interessi commerciali in Ucraina avrebbe agito da baluardo contro la Russia.

Daniele Bianchi

Daniele Bianchi, nativo di Roma, è il creatore del noto sito di informazione Oltre la Linea. Appassionato di giornalismo e di eventi mondiali, nel 2010 Daniele ha dato vita a questo progetto direttamente da una piccola stanza del suo appartamento con lo scopo di creare uno spazio dedicato alla libera espressione di idee e riflessioni. La sua mission era semplice e diretta: cercare di capire e far comprendere agli altri ciò che sta effettivamente succedendo nel mondo. Oltre alla sua attività di giornalista e scrittore, Daniele investe costantemente nell'arricchimento della sua squadra, coinvolgendo professionisti con le stesse passioni e interessi.