Il Bahrein ha stupito l’Australia con una vittoria per 1-0 grazie a un autogol nei minuti finali del difensore Harry Souttar nella partita inaugurale del terzo turno di qualificazione asiatica per la Coppa del Mondo FIFA 2026.
I bahreiniti hanno festeggiato alla grande dopo il fischio finale al Robina Stadium sulla Gold Coast giovedì, dopo aver ottenuto la loro prima vittoria in assoluto contro l’Australia in sette tentativi e aver iniziato alla grande il loro tentativo di qualificarsi per la fase finale per la prima volta.
I Socceroos erano già rimasti in 10 uomini dopo l’espulsione di Kusini Yengi, ma la gara del Gruppo C sembrava destinata a concludersi senza reti, finché Abdullah Al Khalasi non è stato liberato sulla fascia sinistra e ha cercato di portare la palla in area all’89° minuto.
Il difensore Al Khalasi ha crossato dal limite dell’area, ma la palla è stata deviata male dal centrocampista Souttar, cogliendo di sorpresa il portiere australiano Mat Ryan, che ha potuto solo guardare impotente la palla che gli passava accanto e si infilava in rete.
La folla di 24.644 persone che si aspettava la quinta vittoria consecutiva dell’Australia è rimasta in silenzio e gli sforzi dei Socceroos per tornare in parità nei sei minuti di recupero si sono rivelati vani.
Il sostituto Mitch Duke ha avuto la migliore occasione per pareggiare, grazie a un calcio di punizione di Awer Mabil a due minuti dal fischio finale, ma l’attaccante non è riuscito a indirizzare il suo colpo di testa in porta dal centro dell’area.
FT | 🇦🇺 Australia 0️⃣-1️⃣ Bahrein 🇧🇭
Un autogol nei minuti finali di Harry Souttar regala al Bahrein una spettacolare vittoria nella giornata d’esordio sulla Gold Coast!#QualificazioniAsiatiche | #AUSvBHR foto.twitter.com/oG5orkjVQ3
— #QualificazioniAsiatiche (@afcasiancup) 5 settembre 2024
“È una curva di apprendimento per i giocatori”, ha detto l’allenatore australiano Graham Arnold dopo la partita. “Ma guarda, alla fine della serata, non è stata proprio la nostra serata.
“Se ne metti uno in rete contro queste nazioni, tendono a crollare un po’ di più. Ma noi non lo abbiamo fatto e li abbiamo tenuti in gioco.
“Ovviamente molto dura, ma bisogna dare pieno merito al Bahrein.”
L’Australia, che puntava alla sesta partecipazione consecutiva alle fasi finali della Coppa del Mondo, ha dominato il possesso palla, ma ha avuto poche occasioni vere ed è stata ostacolata per tutta la partita da un Bahrein ben organizzato e tecnicamente abile.
La causa australiana non è stata aiutata dal cartellino rosso mostrato all’attaccante Yengi, che ha ridotto la squadra di casa in 10 uomini per gli ultimi 14 minuti.
Yengi ha alzato troppo il piede quando ha sfidato Ali Haram per la palla e ha strisciato il suo scarpone sulla gola del centrocampista del Bahrein. Il VAR ha confermato l’espulsione.
Martedì l’Australia si recherà a Giacarta per affrontare l’Indonesia nella seconda partita del girone, mentre lo stesso giorno il Bahrein tornerà in patria per ospitare il Giappone a Riffa.
I Samurai Blue hanno avuto un inizio vincente, sconfiggendo la Cina per 7-0 allo stadio Saitama.
Wataru Endo e Kaoru Mitoma hanno portato il Giappone in vantaggio di due gol all’intervallo della sfida del Gruppo C, prima che Takumi Minamino realizzasse una doppietta nel secondo tempo.
Junya Ito, Daizen Maeda e Takefusa Kubo hanno incrementato il punteggio, mentre la Cina è stata ampiamente surclassata.
Le prime due squadre di ciascuno dei tre gironi accederanno direttamente alle finali del 2026 che si svolgeranno negli Stati Uniti, in Messico e in Canada, mentre la terza e la quarta classificata accederanno a un altro turno di qualificazione.