I legislatori negli Stati Uniti stanno portando avanti le proposte per vietare TikTok a meno che non tagli i legami con la società madre cinese tra le accuse che la piattaforma potrebbe essere utilizzata per spiare gli americani e manipolare l’opinione pubblica.
Giovedì una commissione della Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti ha votato 50-0 per far avanzare il disegno di legge, preparandolo per una probabile votazione piena nel prossimo futuro.
Il leader della maggioranza alla Camera Steve Scalise ha dichiarato su X che porterà in aula la prossima settimana la “legge critica sulla sicurezza nazionale” per una votazione.
Il disegno di legge, presentato dal repubblicano Mike Gallagher, darebbe a ByteDance con sede a Pechino circa sei mesi per disinvestire o affrontare un divieto.
L’ultima spinta per limitare TikTok arriva dopo che gli sforzi dell’ex presidente Donald Trump di vietare l’app nel 2020 sono stati bloccati dai tribunali.
🚨Il @HouseCommerce Il Comitato ha appena votato 50-0 per costringere TikTok a recidere i legami con il Partito Comunista Cinese. Porterò questo fondamentale disegno di legge sulla sicurezza nazionale alla Camera per il voto la prossima settimana.
— Steve Scalise (@SteveScalise) 7 marzo 2024
I critici di TikTok sostengono che Pechino potrebbe costringere la piattaforma a condividere dati sui suoi utenti statunitensi e a diffondere propaganda e disinformazione.
TikTok ha negato di aver condiviso dati personali con il governo cinese e ha insistito che rifiuterebbe qualsiasi richiesta se richiesta.
“Il governo sta tentando di privare 170 milioni di americani del loro diritto costituzionale alla libera espressione”, ha affermato TikTok in una dichiarazione accusando i sostenitori della legislazione di cercare il risultato predeterminato di un divieto totale.
“Ciò danneggerà milioni di aziende, negherà un pubblico agli artisti e distruggerà i mezzi di sussistenza di innumerevoli creatori in tutto il Paese”.
Gallagher ha negato di aver tentato di vietare completamente la piattaforma, affermando che potrebbe continuare a operare negli Stati Uniti “a condizione che ci sia quella separazione”.
“Non è un divieto: consideralo come un intervento chirurgico progettato per rimuovere il tumore e quindi salvare il paziente”, ha detto.
Le prospettive che il disegno di legge diventi legge non sono chiare, anche se la preoccupazione per TikTok si estende ad entrambi i lati del corridoio.
Il presidente repubblicano della Camera Mike Johnson ha sostenuto le misure, e l’amministrazione del presidente Joe Biden, un democratico, ha ampiamente accolto con favore le proposte, pur indicando che la legislazione “ha ancora bisogno di un po’ di lavoro” per ottenere il suo sostegno.
A novembre, un giudice ha impedito allo stato del Montana di attuare il primo divieto di questo genere su TikTok, affermando che violava il diritto alla libertà di parola degli utenti.