I lavoratori della Boeing sulla costa occidentale degli Stati Uniti hanno votato per respingere l’ultima offerta di contratto del colosso aeronautico e prolungare il loro sciopero di quasi sei settimane.
Quasi due terzi dei lavoratori hanno rifiutato l’offerta, che prevedeva un aumento salariale del 35% in quattro anni ma non ripristinava un piano pensionistico definito richiesto da molti dipendenti, ha detto su X la filiale di Seattle dell’Associazione internazionale dei macchinisti e dei lavoratori aerospaziali.
Il presidente del distretto 751 dell’IAM, Jon Holden, ha affermato che il sindacato ha ottenuto “enormi guadagni” nei negoziati, ma non è andato abbastanza lontano per soddisfare le richieste dei membri.
“Membri senior con decenni di esperienza, nuovi membri con pochi mesi e membri con background diversi si sono uniti per sostenersi a vicenda. Sono orgoglioso di te e della tua forza”, ha detto Holden in una nota.
“Questi membri continueranno a stare in prima linea, picchettando per il contratto che meritano. C’è ancora molto da fare e lavoreremo per tornare al tavolo delle trattative. Le voci dei nostri membri saranno ascoltate”.
Circa 33.000 lavoratori sono in sciopero da metà settembre, quando i membri del sindacato hanno respinto a stragrande maggioranza la proposta della Boeing per un nuovo contratto quadriennale.
L’agitazione sindacale ha bloccato le operazioni in due stabilimenti Boeing nell’area di Seattle che producono il 737 Max e il 777, privando la compagnia della liquidità tanto necessaria dalle sue attività aeronautiche.
Il voto del sindacato è un altro duro colpo per Boeing dopo un anno difficile che ha messo in luce le preoccupazioni di lunga data sugli standard di sicurezza e qualità del produttore di aerei.
La compagnia è stata indagata da diverse agenzie dopo un incidente avvenuto a gennaio in cui un aereo 737 Max operato da Alaska Airlines ha perso un pannello della porta mentre era in volo.
Mercoledì, la società ha registrato una perdita nel terzo trimestre di oltre 6 miliardi di dollari.
Le azioni Boeing sono scese dell’1,76% dopo gli ultimi risultati, aggiungendosi ad un crollo che ha visto il prezzo delle sue azioni scendere di quasi il 38% quest’anno.