I 10 migliori giocatori da tenere d'occhio alla Coppa d'Africa 2023 in Costa d'Avorio

Daniele Bianchi

I 10 migliori giocatori da tenere d’occhio alla Coppa d’Africa 2023 in Costa d’Avorio

La CAF Africa Cup of Nations prende il via in Costa d’Avorio quando i padroni di casa affronteranno la Guinea-Bissau il 13 gennaio allo stadio Alassane Ouattara di Abidjan.

Il Senegal è il campione in carica e ha battuto l’Egitto ai rigori nell’ultima edizione in Camerun.

Ecco uno sguardo ai nostri 10 migliori giocatori le cui prestazioni saranno probabilmente decisive se la loro squadra vorrà alzare il trofeo l’11 febbraio:

1. Mohamed Salah: Egitto

Le speranze e i sogni di una nazione poggiano sulle spalle di un uomo. Se l’Egitto vuole aggiungere al suo record sette titoli continentali, allora Mohamed Salah dovrà sostenere il peso del lavoro per i Faraoni. L’Egitto non vince un titolo AFCON dal 2010 e Salah è rimasto dalla parte dei perdenti nella finale sia nel 2017 che nel 2021.

Questa edizione dell’AFCON potrebbe non essere l’ultima per il trentunenne, ma sarà l’ultima in cui l’Egitto potrà davvero vantarsi che il re è ancora all’apice dei suoi poteri. Quanti gol in nazionale aggiungerà Salah ai 53 già segnati, in sole 93 presenze, sarà probabilmente il dato decisivo per le speranze dell’Egitto di cancellare il ricordo della sconfitta nella finale dell’ultima AFCON contro il Senegal.

2. Sadio Mané: Senegal

Sebbene non sia destinato a ricoprire un ruolo determinante nella squadra del Senegal come il suo ex compagno di squadra del Liverpool Salah lo è in Egitto, Sadio Mane è ancora l’uomo principale della sua nazione. La sua sconfitta contro la squadra del Senegal ai Mondiali del Qatar 2022 non può essere sopravvalutata. In qualità di campioni AFCON in carica, si pensava che i Lions di Teranga fossero la squadra africana che avrebbe potuto raggiungere per la prima volta la fase semifinale dell’evento globale.

Senza Mane, i Lions hanno perso mordente e non sono riusciti a ripetere la loro migliore apparizione ai quarti di finale, essendo stati ampiamente battuti nel girone dall’Olanda e agli ottavi dall’Inghilterra. I 39 gol del 31enne in 100 presenze con la nazionale semplicemente non potevano essere replicati. È difficile vedere come il Senegal difenderà la propria corona se Mane non riesce a sparare.

3. Victor Osimhen: Nigeria

Victor Osimhen è diventato la proprietà più in voga del calcio mondiale la scorsa stagione quando ha concluso come capocannoniere in Serie A, aiutando il Napoli a conquistare il suo primo titolo dal 1990. Negato il successo ai Mondiali del Qatar 2022 a causa della sconfitta nei playoff della Nigeria contro il Ghana, l’AFCON 2023 segna La prima occasione per Osimhen di brillare sulla scena internazionale.

Se la Nigeria riuscirà a conquistare la quarta corona, e solo la seconda in 30 anni, allora è probabile che Osimhen sarà molto vicino ad assicurarsi il titolo di capocannoniere del torneo. Il 25enne ha già all’attivo 20 gol in 27 presenze. Non mancano le ricchezze per la Nigeria nelle sue opzioni offensive, ma il Giocatore africano dell’anno 2023 dovrà portare con sé i gol per la sua squadra o il carico di lavoro per mantenere l’attenzione delle difese su di lui e, così facendo, libero spazio per gli altri.

4. Mohammed Kudus: Ghana

Kudus ha preso d’assalto la Premier League con il West Ham in questa stagione, qualcosa che un giocatore che si trasferisce in Inghilterra raramente fa nel primo anno. Il centrocampista è al 12° posto nella classifica dei gol al minuto della massima serie inglese: non male per un centrocampista in una squadra in cui anche gli attaccanti sono chiamati innanzitutto a recuperare. Il 23enne, che ha segnato 10 gol in 24 partite in tutte le competizioni con gli Hammers, ha attirato per la prima volta l’attenzione dei club europei quando la squadra danese dell’FC Nordsjaelland lo ha portato dal Ghana all’età di 17 anni – un relativo ritardatario nel moderno mondo del calcio.

La sua ascesa da lì non ha conosciuto limiti poiché, due anni dopo, è stato acquistato dall’Ajax dove ha impressionato molto nelle sue tre stagioni ad Amsterdam, così come ai Mondiali del 2022.

Il Ghana apprezzerà l’impatto che potrebbe avere nel fornire qualità extra dietro la linea d’attacco dei fratelli Ayew e Inaki Williams.

5. Youssef En-Nesyri: Marocco

Su una nota molto diversa da quella di Salah, Mane e Osimhen, la prestazione sotto porta di Youssef En-Nesyri probabilmente sarà la chiave delle ambizioni del Marocco. Lo storico risultato di raggiungere la semifinale della Coppa del Mondo in Qatar ha lasciato al loro allenatore Walid Regragui una missione chiara davanti a sé: vincere l’AFCON 2023. Per fare ciò, il Marocco deve trovare degli obiettivi.

La loro difesa è la loro roccia ed è protetta saldamente da Sofyan Amrabat, ma il loro attacco deve trovare la rete con maggiore regolarità e le critiche sono state piantate ai piedi di En-Nesyri. Il rendimento di 17 gol in 61 partite del 26enne non è esattamente motivo di imbarazzo a livello internazionale e Regragui ha evidenziato il ritmo di lavoro dell’attaccante del Siviglia per la squadra come un elemento chiave del loro successo. Come è noto, la Francia ha vinto la Coppa del Mondo del 1998 senza un marcatore riconosciuto, quindi forse il Marocco non deve farsi prendere dal panico. Ci sono, tuttavia, alcuni incredibili marcatori del torneo che potrebbero semplicemente aggiustare una partita serrata per la loro squadra e lasciare gli Atlas Lions a leccarsi le ferite.

6. Andre Onana: Camerun

Il ritorno di Onana dal ritiro in nazionale tra i pali del Camerun potrebbe essere tanto problematico per l’allenatore quanto, senza dubbio, gradito ai tifosi e ai suoi compagni di squadra. Il suo licenziamento dalla squadra della Coppa del Mondo durante il torneo e il successivo ritiro sembravano segnare la fine di questa carriera internazionale, almeno finché Rigobert Song era comunque a capo della squadra.

Il richiamo del 27enne in squadra a settembre per le qualificazioni all’AFCON è stato uno shock. Che Onana e Son abbiano sepolto l’ascia di guerra o meno, il ruolo del portiere supremo sarà vitale per le possibilità di successo della sua squadra.

7. Riyad Mahrez: Algeria

Mahrez ha capitanato l’Algeria alla vittoria nella finale del 2019 contro il Senegal, ma una ripetizione in Costa d’Avorio non sembra nelle carte. L’esterno è stato un mago della Premier League, vincendo il titolo sia con il Leicester City che con il Manchester City.

È stato con il primo che un gruppo affiatato di giocatori, cosparsi di magia stellata, ha sfidato tutte le probabilità immaginabili per assicurarsi la prima corona della massima serie inglese. In precedenza erano arrivati ​​​​solo secondi classificati e ciò avvenne nel 1928-29. Il 32enne, ora con l’Al Ahli nella Saudi Pro League, ha segnato ben 30 gol in 89 presenze con l’Algeria.

8. Nicolas Pepe: Costa d’Avorio

L’acquisto record dell’Arsenal deve ancora raggiungere il suo pieno potenziale e non ci sarebbe momento migliore per farlo se non in un AFCON ospitato nel suo paese. I suoi 10 gol in 37 presenze in nazionale non sono certo una prova sufficiente per entusiasmare i tifosi prima del torneo.

Con Wilfred Zaha trascurato dalla squadra e Sebastien Haller che fallisce al Borussia Dortmund, Pepe sembra però quello con maggiori probabilità di brillare. In effetti, è stato il gol di Pepe a segnare la fine dei campioni in carica, l’Algeria, nell’ultima edizione. Se sia Pepe che Haller dovessero brillare, con il vantaggio in casa, forse un secondo AFCON, da aggiungere al trionfo del 1992, potrebbe essere in serbo per gli Elefanti.

9. Hakim Ziyech: Marocco

Si prevede che il Marocco sarà la squadra da battere all’AFCON 2023, la forza in tutte le aree è chiara ma risiede principalmente nella loro impostazione difensiva. Per quanto En-Nesyri debba trovare la rete con più regolarità, avrà bisogno di aiuto. La fonte più probabile di gol e assist per aiutare l’attaccante verrà da Ziyech sulla fascia.

L’attaccante del Chelsea, in prestito al Galatasaray, ha segnato 20 gol in 54 presenze in nazionale e gli Atlas Lions hanno bisogno di lui per ritrovare la forma con l’FC Twente e l’Ajax che ha portato al suo trasferimento allo Stamford Bridge nel 2020.

10. Yves Bissouma: Mali

Se dovesse emergere un vero cavallo oscuro come contendente al titolo AFCON, allora il Mali è una squadra in movimento. Sono imbattuti da sette partite, vincendone sei, inclusa una sconfitta per 6-2 contro la Guinea-Bissau nell’ultima partita di riscaldamento. Il centrocampista centrale è un’area particolarmente potente in termini di qualità e profondità per il Mali, ma la stella del Tottenham Bissouma ha il potenziale per essere uno dei giocatori del torneo.

Un AFCON da ricordare per il 27enne potrebbe essere sufficiente per spingere Les Aigles al loro primo titolo AFCON? Mai dire mai e, proprio come i favoriti del Marocco, la loro migliore forma di attacco potrebbe essere l’assetto difensivo.

Daniele Bianchi

Daniele Bianchi, nativo di Roma, è il creatore del noto sito di informazione Oltre la Linea. Appassionato di giornalismo e di eventi mondiali, nel 2010 Daniele ha dato vita a questo progetto direttamente da una piccola stanza del suo appartamento con lo scopo di creare uno spazio dedicato alla libera espressione di idee e riflessioni. La sua mission era semplice e diretta: cercare di capire e far comprendere agli altri ciò che sta effettivamente succedendo nel mondo. Oltre alla sua attività di giornalista e scrittore, Daniele investe costantemente nell'arricchimento della sua squadra, coinvolgendo professionisti con le stesse passioni e interessi.