Guerra Russia-Ucraina: elenco degli eventi chiave, giorno 942

Daniele Bianchi

Guerra Russia-Ucraina: elenco degli eventi chiave, giorno 942

Ecco la situazione martedì 24 settembre 2024.

Battagliero

  • Almeno una persona è stata uccisa e cinque ferite nell’ultimo di una serie di attacchi russi contro la città di Zaporizhzhia, nel sud-est dell’Ucraina, ha detto il governatore regionale Ivan Fedorov. Almeno 23 persone sono rimaste ferite negli attacchi russi alla città all’inizio della giornata e nel corso della notte di domenica.
  • Il governatore di Belgorod Vyacheslav Gladkov ha detto che tre persone sono state uccise e due ferite nel bombardamento ucraino del villaggio di Arkhangelskoe, a circa 5 km (3 miglia) dal confine con l’Ucraina.
  • Il ministero degli Esteri russo ha affermato che almeno 56 civili sono stati uccisi e 266 feriti nelle sette settimane da quando l’Ucraina ha iniziato la sua incursione a sorpresa nella regione russa di Kursk. Il portavoce del ministero degli Esteri ucraino Heorhii Tykhyi ha affermato che l’Ucraina rispetta il diritto internazionale umanitario e non ha preso di mira i civili. Ha esortato la Russia a consentire l’accesso delle Nazioni Unite e della Croce Rossa all’area per verificare la situazione.

Politica e diplomazia

  • Il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy ha affermato che “un’azione decisiva” da parte degli Stati Uniti ora potrebbe accelerare la fine dell’aggressione russa contro l’Ucraina. Zelenskyj è in visita negli Stati Uniti e sta cercando di ottenere l’approvazione per l’uso di armi a lungo raggio fornite dall’Occidente su obiettivi militari in Russia. Lo ha detto dopo un incontro con una delegazione bipartisan del Congresso degli Stati Uniti. Giovedì incontrerà il presidente Joe Biden.
  • Una commissione istituita dal Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite ha affermato che le carceri russe stanno deliberatamente negando l’assistenza medica ai prigionieri ucraini, con i medici di una prigione che hanno addirittura preso parte a quella che viene definita “tortura”. Il presidente della Commissione Erik Mose ha detto al consiglio che la tortura è diventata una “pratica comune e accettabile”, con le autorità russe che agiscono con “un senso di impunità”. Le informazioni di Mose si basavano sulle testimonianze di ex detenuti ucraini nella prigione di Olenivka, nell’Ucraina orientale occupata dai russi.
  • Mariana Katzarova, relatrice speciale delle Nazioni Unite sulla situazione dei diritti in Russia, ha detto ai giornalisti a Ginevra che la situazione dei diritti in Russia è diventata “molto peggiorata” nell’ultimo anno a causa di un inasprimento del “sistema di paura e punizione sponsorizzato dallo Stato”. Katzarova ha affermato che si è verificato un numero crescente di arresti arbitrari e che le condizioni carcerarie sono peggiorate. La Russia ha attualmente più di 1.300 prigionieri politici, ha detto.
  • Katzarova ha anche detto che ci sono prove che i detenuti russi che sono stati graziati o a cui è stata ridotta la pena per poter combattere in Ucraina hanno commesso reati tra cui stupro e omicidio quando sono tornati a casa dal fronte. Si stima che circa 170.000 criminali violenti condannati siano stati reclutati per combattere in Ucraina.
  • Russia e Ucraina si sono scontrate presso la Corte permanente di arbitrato (PCA) dell’Aia in un caso di lunga data sull’accesso alle acque costiere attorno alla penisola ucraina di Crimea, annessa da Mosca nel 2014.

Armi

  • Il capo della politica estera dell’Unione Europea, Josep Borrell, ha detto che i ministri degli Esteri delle principali democrazie del Gruppo dei Sette discuteranno la questione se consentire all’Ucraina di utilizzare missili a lungo raggio forniti dall’Occidente per colpire in profondità il territorio russo.
Daniele Bianchi

Daniele Bianchi, nativo di Roma, è il creatore del noto sito di informazione Oltre la Linea. Appassionato di giornalismo e di eventi mondiali, nel 2010 Daniele ha dato vita a questo progetto direttamente da una piccola stanza del suo appartamento con lo scopo di creare uno spazio dedicato alla libera espressione di idee e riflessioni. La sua mission era semplice e diretta: cercare di capire e far comprendere agli altri ciò che sta effettivamente succedendo nel mondo. Oltre alla sua attività di giornalista e scrittore, Daniele investe costantemente nell'arricchimento della sua squadra, coinvolgendo professionisti con le stesse passioni e interessi.