Ecco la situazione martedì 10 settembre 2024.
Battagliero
- La Russia ha dichiarato di aver distrutto più di 70 droni ucraini, di cui 12 diretti a Mosca, nelle prime ore di martedì. I droni hanno causato la sospensione dei voli dai tre aeroporti della capitale e sono state segnalate segnalazioni di un incendio in un condominio di Mosca.
- Il Ministero della Difesa russo ha dichiarato di aver catturato il villaggio ucraino di Memryk, circa 20 km (12 miglia) a est della città strategicamente importante di Pokrovsk, di aver inflitto perdite alle forze ucraine in almeno altri due villaggi vicini e di aver respinto otto attacchi nemici nella regione di Donetsk. L’Ucraina non ha menzionato Memryk nel suo aggiornamento quotidiano.
- La Romania ha affermato di aver trovato frammenti di un drone russo in un villaggio nei pressi del Danubio, al confine con l’Ucraina, in seguito a un attacco notturno ai porti fluviali ucraini.
- Il comandante delle forze armate nazionali della Lettonia, il tenente generale Leonids Kalnins, ha dichiarato che il drone russo individuato nel suo territorio nel fine settimana era un modello Shahed di progettazione iraniana e trasportava esplosivi.
Politica e diplomazia
- Il ministro degli Esteri britannico David Lammy terrà martedì dei colloqui con il segretario di Stato americano in visita a Londra, Antony Blinken, e tra i temi trattati ci sarà anche il sostegno all’Ucraina.
- Vladimir Kara-Murza, uno dei principali critici del presidente russo Vladimir Putin, ha esortato l’Occidente a non consentire al leader russo alcuna via d’uscita “salva-faccia” dalla guerra contro l’Ucraina, dicendo all’agenzia di stampa AFP in un’intervista che porre fine al governo di Putin era l’unica soluzione per la pace. Kara-Murza, che stava scontando una condanna a 25 anni in una colonia penale siberiana per tradimento e altre accuse per aver criticato la guerra, è stato liberato il mese scorso in uno scambio di prigionieri.
- Il principale diplomatico cinese, Wang Yi, visiterà la Russia questa settimana per un incontro sulla sicurezza delle economie emergenti dei BRICS, ha affermato il Ministero degli Affari Esteri di Pechino.
- Il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov ha visitato Riyadh dove ha incontrato il sovrano de facto dell’Arabia Saudita, il principe ereditario Mohammed bin Salman. L’agenzia di stampa ufficiale saudita ha affermato che i due hanno discusso di “recenti sviluppi internazionali e regionali”.
Armi
- Il comandante anziano della Guardia Rivoluzionaria iraniana Fazlollah Nozari ha negato le notizie secondo cui Teheran avrebbe fornito alla Russia missili balistici, descrivendoli come “guerra psicologica”. Un portavoce dell’Unione Europea ha affermato che le notizie erano “credibili”. Venerdì il Wall Street Journal ha riferito che l’Iran aveva inviato missili balistici a corto raggio alla Russia.
- Il Ministero degli Esteri ucraino ha dichiarato di aver convocato l’incaricato d’affari iraniano Shahriar Amouzegar per avvertirlo delle “conseguenze devastanti e irreparabili” per le relazioni bilaterali se le notizie si rivelassero corrette.
- La Cluster Munition Coalition (CMC) ha affermato nel suo rapporto annuale che più di 1.000 persone sono state uccise o ferite dalle munizioni a grappolo in Ucraina da quando la Russia ha lanciato la sua invasione su vasta scala nel 2022 e ha invitato tutti i paesi a vietare queste armi.
- Il ministro della Difesa Pal Jonson ha affermato che la Svezia invierà ulteriore supporto militare all’Ucraina per un totale di 4,6 miliardi di corone svedesi (443 milioni di $). Il nuovo pacchetto includerà munizioni per veicoli da combattimento di fanteria già donati dalla Svezia, nonché acquisti che faciliterebbero il futuro trasferimento di jet da combattimento Gripen, che dovrebbe essere concordato.
- Il capo della Difesa, generale Carsten Breuer, massimo ufficiale militare tedesco, ha affermato che le esportazioni di armi dalla Corea del Nord alla Russia hanno rafforzato Mosca in Ucraina e le hanno consentito di mantenere riforniti i propri arsenali di armi nazionali.