Guerra Russia-Ucraina: Elenco degli eventi chiave, giorno 923

Daniele Bianchi

Guerra Russia-Ucraina: Elenco degli eventi chiave, giorno 923

Ecco la situazione giovedì 5 settembre 2024.

Battagliero

  • Almeno sette persone, tra cui tre bambini, sono state uccise in un attacco missilistico e con droni russi sulla città occidentale di Leopoli, in Ucraina, al confine con la Polonia. Quattro delle vittime appartenevano alla stessa famiglia. L’ufficio del procuratore ha affermato che almeno 40 persone sono rimaste ferite e che scuole, strutture mediche e altri edifici del centro città sono stati danneggiati.
  • La Polonia ha fatto intervenire i suoi aerei da caccia per garantire la propria sicurezza mentre Leopoli era sotto attacco.
  • Almeno cinque persone sono rimaste ferite quando i detriti di un missile russo abbattuto sono caduti sulla città centrale di Kryvyi Rih, danneggiando un hotel, hanno riferito i servizi di emergenza ucraini.
  • L’aeronautica militare ucraina ha dichiarato di aver abbattuto sette dei 13 missili e 22 dei 29 droni schierati dalla Russia in un attacco contro impianti energetici e infrastrutture critiche in nove regioni ucraine.

  • Almeno una persona è rimasta uccisa e tre sono rimaste ferite quando le forze russe hanno bombardato un’area residenziale della città di Kostiantynivka, nell’Ucraina orientale, situata a nord-est di Pokrovsk, una città di importanza strategica che la Russia sta cercando di catturare.
  • Il Ministero della Difesa russo ha affermato che le sue forze hanno preso il controllo degli insediamenti di Prechystivka e Karlivka, a circa 30 chilometri (19 miglia) da Pokrovsk.
  • Il governatore della regione di Belgorod, Vyacheslav Gladkov, ha dichiarato che tre persone sono state uccise e due ferite dopo che l’Ucraina ha bombardato un villaggio nella regione di confine russa.
  • Il Ministero della Difesa russo ha ammesso di aver attaccato un istituto di istruzione militare e un ospedale a Poltava. L’Ucraina ha affermato che almeno 51 persone sono state uccise e 271 ferite nell’attacco di martedì. La Russia ha affermato di aver preso di mira soldati, istruttori stranieri e operatori di droni.

Politica e diplomazia

  • Il presidente Volodymyr Zelenskyy ha detto di aver ordinato un importante rimpasto di governo perché l’Ucraina aveva bisogno di “nuova energia”. In totale sei ministri hanno presentato le loro dimissioni e il parlamento ne ha accettate quattro. Tra coloro che hanno presentato le loro dimissioni c’era il ministro degli Esteri Dmytro Kuleba, ma il parlamento non le ha formalmente sanzionate.
  • Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha ribadito il sostegno politico e militare della Germania all’Ucraina. “Il sostegno della Germania all’Ucraina non cesserà. Abbiamo preso provvedimenti, colpito [defence] accordi e garantito i finanziamenti in tempo utile affinché l’Ucraina possa continuare a fare pieno affidamento su di noi anche in futuro”, ha affermato Scholz.
  • Il governo svizzero ha affermato che offrirà protezione ai rifugiati ucraini almeno fino al 2026, poiché non si prevede che la situazione nel Paese cambierà nel prossimo futuro.
  • Il Cremlino ha affermato che la Russia stava modificando la sua dottrina nucleare perché gli Stati Uniti stavano “provocando tensione” e con i suoi alleati che alimentavano “la guerra calda in Ucraina” e ignoravano quelli che diceva fossero i legittimi interessi di sicurezza di Mosca. Mosca ha lanciato la sua invasione su vasta scala dell’Ucraina nel febbraio 2022.
  • La rete televisiva All-National TV di proprietà statale della Bielorussia ha dichiarato che una sospetta spia giapponese è stata arrestata. Il canale ha affermato che il presunto agente è stato sorpreso a filmare infrastrutture militari e ha cercato di scoprire dettagli sugli investimenti cinesi in Bielorussia, nonché sulla situazione al confine tra Bielorussia e Ucraina. Non c’è stata alcuna dichiarazione ufficiale da parte di Minsk sull’arresto.
Daniele Bianchi

Daniele Bianchi, nativo di Roma, è il creatore del noto sito di informazione Oltre la Linea. Appassionato di giornalismo e di eventi mondiali, nel 2010 Daniele ha dato vita a questo progetto direttamente da una piccola stanza del suo appartamento con lo scopo di creare uno spazio dedicato alla libera espressione di idee e riflessioni. La sua mission era semplice e diretta: cercare di capire e far comprendere agli altri ciò che sta effettivamente succedendo nel mondo. Oltre alla sua attività di giornalista e scrittore, Daniele investe costantemente nell'arricchimento della sua squadra, coinvolgendo professionisti con le stesse passioni e interessi.